Violenza sessuale di gruppo e furto aggravato, pregiudicato di 26 anni trasferito in carcere

Su disposizione della Corte d’Appello di Brescia, ieri pomeriggio i carabinieri di Gussola hanno arrestato un pregiudicato di 26 anni. L’uomo, che si trova ai domiciliari, dovrà scontare tre anni e dieci mesi di reclusione in seguito ad una condanna definitiva per violenza sessuale di gruppo e furto aggravato. Come spiega il tenente colonnello Girardi, “era stato individuato e arrestato dai carabinieri di Mantova perché insieme a quattro amici, aveva violentato e derubato una donna che aveva conosciuto in un locale”.

Conosciuta in discoteca

“La notte del 23 giugno l’aveva conosciuta in una discoteca di Mantova e le aveva offerto un passaggio per riaccompagnarla a casa. Con la scusa di raggiungere il posto dove aveva parcheggiato l’auto, il ragazzo aveva portato la donna fino ai margini del parcheggio esterno della discoteca e, approfittando del buio e della zona isolata, l’aveva picchiata e fatta salire in auto. Una volta partiti, dopo pochi chilometri, il giovane ha fermato la macchina e fatto salire gli amici. La donna è stata aggredita, violentata e derubata e poi abbandonata in strada a Bonferraro, nel veronese, piena di lividi. È entrata in un bar per chiedere aiuto ed è stata accompagnata in ospedale dove era stata confermata la violenza sessuale”. I quattro sono stati tutti identificati e arrestati. Il ventiseienne, residente in provincia di Cremona, è stato raggiunto presso la propria abitazione e trasferito in carcere.