Numeri da record per Viva Vittoria, l’iniziativa promossa dal comune di Crema, assessorato alle Pari opportunità, con il patrocinio della Consigliera di Parità della Provincia di Cremona, avvocato Cristina Pugnoli, di Rete Con-Tatto e di Fondazione Conad. Il progetto è stato organizzato dall’associazione Donne contro la violenza, a cui andranno le donazioni raccolte. Dal 22 febbraio scorso, quando è stata presentata la proposta, sono stati raccolti 8900 quadrotti, assemblati e divenuti 2225 coperte. Gli eleborati saranno esposti in piazza Duomo a Crema, domenica 19 novembre, e distribuiti su offerta. Una grande catena umana di sessanta persone porterà le coperte a destinazione. Dalle 9 sono attesi i visitatori. Alle 11 ci sarà un momento istituzionale con le autorità e il vescovo Daniele Gianotti. Il pomeriggio sarà allietato da buona musica. A sostegno delle volontarie dell’associazione, ci saranno i ragazzi dello Sraffa, il gruppo scout, il foto club Ombriano e la pallacanestro Crema.
Fondo autonomia e libertà
Il ricavato andrà in un fondo specifico, denominato autonomia e libertà e destinato al sostegno economico delle donne fuori dall’ambiente violento. L’evento di domenica è stato illustrato dalla presidente dell’associazione Gianna Bianchetti con alcune volontarie, dal sindaco Fabio Bergamaschi con gli assessore Emanuela Nichetti e Anastasie Musumary. Viva Vittoria è un progetto che coinvolto diverse realtà: scuole, Rsa, associazioni e fatto nascere cinquanta gruppi sul territorio. In questi mesi hanno lavorato oltre mille donne. Oltre ad avere uno scopo solidaristico, l’iniziativa è stata un momento per creare relazioni che dureranno nel tempo.
Coinvolte le scuole
Viva Vittoria ha coinvolto anche le scuole: le secondarie di secondo grado Galilei e Sraffa - Marazzi, gli istituti comprensivi di Sergnano, Offanengo, Spino d’Adda, Braguti e Misano Gera d’Adda. I bambini più piccoli hanno colorato con disegni a tema, i sacchetti dentro i quali saranno imbustate le coperte. Nelle scuole è stato fatto anche un percorso, in collaborazione con gli insegnanti, di sensibilizzazione sul tema del rispetto ad ogni età e in ogni contesto. L’iniziativa di domenica è uno dei momenti più significativi della settimana dedicata alla violenza di genere che culminerà nella giornata mondiale in programma sabato 25 novembre.