Cremona. Quattro denunciati dai carabinieri per il 'porto abusivo di coltelli, forbici e bastoni'

“Porto abusivo di arma e possesso di chiavi alterate e grimaldelli”. Dovranno rispondere di queste accuse quattro cittadini stranieri con precedenti di polizia a carico e senza fissa dimora. Come spiega il tenente colonnello Massimiliano Girardi, “interventi e sequestri dei carabinieri sono stati molteplici e uno dei quattro uomini è stato denunciato due volte in tre giorni”. Il primo intervento alle 3.15 del mattino del 4 luglio. I militari si sono avvicinati ad un pluri pregiudicato di 23 anni che viaggiava su una bicicletta in via Po. Prima del controllo ha estratto dalle tasche una pinza tronchese e l’ha gettata in un cortile condominiale, tentando di scappare. Bloccato poco dopo è stato denunciato per possesso di chiavi alterate o grimaldelli.

In stazione e in centro

Il secondo intervento alle 6 del mattino del 7 luglio. “Una pattuglia del radiomobile è intervenuta nei pressi della biglietteria della stazione ferroviaria perché era stato segnalato un uomo che infastidiva i viaggiatori con un bastone e aveva svuotato un estintore della stazione. Rintracciato nel terminale dei bus, l’uomo di 32 anni è stato denunciato all’autorità giudiziaria”. Il giorno successivo, verso le 22, i militari sono intervenuti in piazza Roma perché “due cittadini stranieri che avevano tra le mani dei grossi coltelli da cucina e spaventavano le persone sedute ai tavolini dei locali pubblici. Bloccati nei giardini di piazza Roma sono stati identificati per un trentaduenne e un trentacinquenne, entrambi stranieri, senza fissa dimora e con precedenti di polizia a carico”. L’uomo di 32 anni era stato bloccato un paio di giorni prima in stazione. Addosso aveva due coltelli da cucina di oltre 30 centimetri e due paia di forbici. Quello di 35 aveva un coltello da cucina di 30 centimetri nascosto in una borsa. Entrambi sono stati denunciati “per porto abusivo di armi”.

Ubriaco in cortile

Il quarto denunciato alle 21.30 del 10 luglio. “In un cortile condominiale del centro storico è stato segnalato un cittadino straniero che urlava frasi incomprensibile e aveva tra le mani un grosso coltello”. I carabinieri hanno appurato che “un uomo di 37 anni, palesemente ubriaco, era andato nel cortile condominiale armato di coltello e lo aveva mostrato anche ai condomini che aveva incrociato lungo le scale”. Rintracciato all’interno di una abitazione, è stato sequestrato anche “un coltello a forma di katana di 40 centimetri”. Anche nel suo caso è scattata la denuncia “per porto abusivo di armi da taglio”.