15-07-2015 ore 14:43 | Cronaca - Crema
di Andrea Galvani

Migranti alle Ancelle, i genitori organizzano “la protesta del popolo cremasco contro la scellerata decisione del vescovo”

Non si placa il malcontento di un nutrito numero di genitori dopo la concessione di una porzione dell'ex convento delle Ancelle alla Prefettura per l'accoglienza di 22 migranti tra i 18 ed i 25 anni. Ieri sera la clamorosa protesta al Vescovado, che ha costretto la Digos a bloccare l'accesso al portone del palazzo vescovile ad una cinquantina di genitori dei bambini tra i 2 ed i 5 anni che frequentano la scuola dell'infanzia.

 

L'incontro di stasera

Non soddisfatti dalle rassicurazioni sanitarie e logistiche offerte dalla Caritas e dalla Fondazione Manziana, i genitori hanno chiesto con grande forza ed ottenuto un incontro chiarificatore al vescovo. Monsignor Cantoni aveva acconsentito ad accoglierli stamattina alle 7.30, incontro slittato a stasera alle 20.30. Ad accompagnare la delegazione – dato che anche in questo caso alla stampa verrà vietato l'accesso – un presidio in piazza Duomo.

 

Il presidio in piazza Duomo

Al riguardo, in modo da incrementare il numero delle presenze, una delle mamme ha fatto girare un sms piuttosto eloquente: “Urgente e importantissimo: questa sera mercoledì 15 luglio 2015 alle 20.15 troviamoci tutti in piazza Duomo per una protesta del Popolo Cremasco contro la scellerata decisione del Vescovo Cantoni di trasformare l’ex convento delle Suore Ancelle, sito tra le vie Battisti e Frecavalli, in un centro di accoglienza per profughi”.


Vivibilità

“Non è un problema solo della scuola materna della Fondazione Manziana – si legge nel messaggio - ma un grosso rischio per l’ordine pubblico, per la vivibilità della nostra città. La Diocesi Cremasca è proprietaria di moltissimi altri immobili liberi sicuramente più idonei allo scopo! È importante per tutti, è importante per il futuro dei nostri figli. Grazie”.

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