ultimo aggiornamento ore 21:45
I carabinieri di Pandino hanno denunciato un uomo di 22 anni, con precedenti di polizia a carico, residente in provincia di Milano, con l'accusa di detenzione di un farmaco ad azione stupefacente, truffa e falsità materiale. Ieri pomeriggio è stato fermato dai militari nei pressi di una fermata degli autobus, a Spino d'Adda. Durante il controllo i militari hanno notato che aveva con se molti documenti di carattere sanitario mentre nello zaino aveva un sacchetto di plastica, comunemente usato dalle farmacie: all'interno due scatole di un farmaco, per 56 compresse in totale, che risulta avere base stupefacente ed usato generalmente come antidolorifico.
Ricetta falsa
Come spiega il tenente colonnello Girardi, “i militari hanno chiesto al ventiduenne la ricetta medica corrispondente e il giovane di è giustificato dicendola di averla consegnata alla farmacia e che aveva effettuato l’acquisto per conto di un suo amico. Per gli ulteriori accertamenti, lo hanno accompagnato nella farmacia, accertando che la ricetta era stata emessa da un medico di Milano per una persona diversa da lui. Accompagnato in caserma, i militari hanno appurato che il medico aveva denunciato il furto del timbro a metà maggio. Contattato, ha assicurato di non aver mai compilato la ricetta. In passato era stato contattato dalle forze dell’ordine per fatti analoghi. Di conseguenza il ventiduenne è stato denunciato”.
