14-03-2022 ore 11:28 | Cronaca - Cremasco
di Denise Nosotti

‘Comuni Ricicloni’: Credera è in pole position nel Cremasco col 90 per cento di raccolta

Legambiente Lombardia ha presentato il dossier sui ‘Comuni Ricicloni’ della regione. Aumentano i paesi, trenta, entrati nella classifica, formata da 318 comuni, che hanno superato la soglia del 65 per cento di differenziata. Nessun comune capoluogo è ancora ‘rifiuti free’, ma Mantova si avvicina con 85 kg abitante/anno. In classifica c’è anche la provincia di Cremona che terza classifica con 78,6 per cento di raccolta rifiuti differenziata. Seconda dopo Mantova e Monza Brianza. Su 113 comuni della provincia, 42 sono ‘rifiuti free’. Al top dei comuni del cremasco c’è Credera Rubbiano con il 90,1 per cento di raccolta differenziata. Segue Madignano con l’88,9 per cento. A livello provinciale, il top della classifica se lo aggiudica Rivarolo del Re con il 90,9 per cento.

 

Dati generali

Per quanto riguarda invece la performance delle città capoluogo, Cremona si attesta sul 73 per cento, mentre la palma d’oro va a Lodi con 76 per cento. Ad aggiudicarsi la maglia nera nella nostra provincia sono solo due Comuni che non hanno superato il 65 per cento di differenziata: Cappella de’ Picenardi e Sospiro. In generale, Il 2020 è stato un anno sconvolgente, emergenziale, difficile. Eppure, nonostante il repentino cambiamento di abitudini che sia i cittadini sia le amministrazioni si sono trovati ad affrontare, la raccolta differenziata dei rifiuti si è affermata come una pratica consolidata, che nemmeno la pandemia ha fermato. Il ricorso al sacco indifferenziato per i dispositivi sanitari durante il lockdown ha influito molto poco sulla quantità di rifiuti prodotti dai lombardi e non vi è stato alcuno stop al processo di gestione dei rifiuti.