“Una realtà all'avanguardia, che accoglie numerosi studenti, proponendo percorsi di studio e formazione professionali personalizzati, attenti anche alle richieste degli studenti più fragili”. Così il presidente della Provincia di Cremona, Mirko Signoroni ha descritto l'ente di formazione Inchiostro di Soncino, dopo la visita che si è svolta nei giorni scorsi. Con lui anche il consigliere provinciale Alberto Sisti e del sindaco di Soncino Gabriele Gallina. “Accreditato presso la Regione Lombardia, l'ente coniuga la tradizione pedagogica con l’innovazione, la vocazione agricola del territorio e le attività connesse alla filiera agroindustriale, dando nuove opportunità di inserimento lavorativo agli studenti”.
Comunità scolastica
Ispirandosi al pensiero di santa Paola Elisabetta Cerioli, Inchiostro vanta una tradizione pedagogica decennale e lavora su tre ambiti di intervento: formazione, orientamento e lavoro. L'obiettivo primario resta quello di costruire il futuro professionale dei giovani con il coinvolgimento nella gestione dei corsi o servizi dei formatori, degli studenti e delle loro famiglie per creare una comunità scolastica attenta alla soluzione dei problemi educativi degli adolescenti.
Verso il lavoro
Ad oggi sono 140 gli studenti iscritti ai corsi. Come spiega il direttore Alessio Gatta “i nostri ragazzi si confrontano con il cliente nel ristorante e nel bar didattico aperti al pubblico dal lunedì al venerdì e su prenotazione per eventi: le attività didattiche sono tutte orientate al lavoro”. Da settembre 2021 partirà un nuovo corso di operatore agricolo: coltivazione di piante erbacee, orticole e legnose in pieno campo e in serra. “Anche qui abbiamo già predisposto un orto didattico dove è già in atto la coltivazione di sementi antiche che vengono utilizzate dai ragazzi del ristorante didattico”.