Papa Giovanni XXIII, 'in aumento le povertà'. Volontari nelle piazze cittadine per donare cibo

Torna a Crema l’evento “un pasto al giorno”. I volontari della comunità Papa Giovanni XXIII, saranno nelle piazze cittadine per  mostrare come la solidarietà sia la risposta più efficace contro le nuove povertà generate da conflitti e crisi globali. In Italia si sono toccati i massimi storici nel 2020 complice anche la pandemia da Covid. Uscendo dai confini nazionali, si apre un mondo che sembra aver dimenticato le dure lezioni del passato. Ne è esempio il conflitto in Ucraina. Per condividere i valori di solidarietà insegnati da don Oreste Benzi, sabato 17 e domenica 18 settembre “un pasto al giorno”, vuole dare un sostegno sostegno offrendo cibo a chi non ne ha. Ogni anno ne vengono distribuiti sette milioni e mezzo attraverso case famiglia, mense e realtà di aiuto.

In aumento le povertà

Il presidente della comunità, Giovanni Ramonda illustra il senso di questa iniziativa: “L’unica via per superare questi cambiamenti è avviando una fase costruttiva, dove tutto il mondo cerchi la via della rinascita. L’impegno dell’associazione prosegue anche in Lombardia da da oltre 50 anni, attraverso l’opera di numerose realtà, tra case famiglia, di accoglienza e centri di aggregazione. Nella nostra regione infatti è in aumento la povertà con un’incidenza del 5.9 per cento. Il 17 e 18 settembre i volontari della comunità, distribuiranno a chi prenderà parte all’evento un libricino con sette preghiere in sette lingue diverse. Un modo per sottolineare ancora di più quanto si possa e ci si debba sentire una comunità, e quanto questo possa segnare una vera e propria svolta nella vita di tante persone che hanno più bisogno.