13-03-2019 ore 12:47 | Cronaca - Crema
di Ramona Tagliani

Crema. Scuola di pace, è iniziata l’edizione numero quattordici: ora 'facciamo comunità'

Nei giorni scorsi è iniziata la quattordicesima edizione del progetto educativo Scuola di Pace. Intitolata Facciamo comunità coinvolte le organizzazioni di volontariato Ipsia Cremona, Caritas Crema, Coop. Sociale La Siembra, Centro Missionario Diocesano, Commissione Migrantes e Presidio Cremasco di Libera.

 

Svetlana Broz

Mercoledì 6 marzo è stato proiettato lo spettacolo teatrale La Scelta – e tu? Cosa avresti fatto?, di Marco Cortesi, basato sul lavoro giornalistico di Svetlana Broz. Le scelte incidono fortemente non solo sul destino personale di chi le compie, ma anche sul contesto collettivo nel quale si realizzano. Quest’anno la scuola declinerà il concetto di pace “nel vivere insieme in maniera solidale, collaborativa e partecipata. Fare comunità significa promuovere relazioni giuste, animare il quartiere in cui si vive e accogliere le differenze che lo caratterizzano”.

 

Sperimentare la convivenza

Tra marzo e aprile si terranno interventi in aula. Le varie realtà promotrici incontreranno gli studenti e insieme, attraverso giochi di ruolo, letture e dibattiti, rifletteranno sul significato del “fare comunità” e immagineranno modalità per poterlo realizzare, a partire dalla convivenza che gli alunni si trovano a sperimentare nei loro istituti. Il percorso si concluderà con una plenaria finale prevista per mercoledì 17 aprile.

 

Inclusione e cittadinanza attiva

Sarà presente anche Acmos, associazione torinese che si prefigge come scopo quello di promuovere e sostenere l’inclusione, attraverso progetti di educazione ai valori della cittadinanza attiva. L’iniziativa è rivolta alle classi delle scuole superiori del Liceo Munari, IIS Galileo Galilei, IIS Piero Sraffa e Fortunato Marazzi. Duplice l’obiettivo: “ragionare con gli studenti sui temi sopracitati e avvicinarli alle realtà del volontariato del loro territorio, mettendo in luce le diverse proposte e valorizzando le attività delle associazioni e dei giovani”.

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