12-12-2019 ore 16:30 | Cronaca - Dalla provincia
di Andrea Galvani

Reddito di cittadinanza, i dati in provincia di Cremona: 6001 percettori, un terzo a Crema

A livello locale i percettori del reddito di cittadinanza o della pensione di cittadinanza in Provincia di Cremona sono 6001 (pari a 2.360 nuclei familiari). Per il 54 % nel Cremonese, 36% a Crema e 10% nel Casalasco. Uno scenario complesso in cui l’efficiente funzionalità dei Centro per l’impiego e dei tanti servizi erogati darà (dovrà cercare di dare) una risposta anche a tali nuove richieste all’interno di un mercato del lavoro in continua evoluzione dove il 75% dei contratti di lavoro è a tempo determinato e con una durata media di poco più di 4 mesi. È iniziata la seconda fase del reddito di cittadinanza, con l’avvio di politiche attive, ovvero l’inserimento nel mondo del lavoro. La Provincia di Cremona ed Anpal Servizi hanno reso noti i dati sull’andamento del reddito di cittadinanza e sulle attività svolte dai centri per l’impiego di Cremona, Crema, Casalmaggiore e Soresina in collaborazione con i 16 navigator assegnati alla Provincia di Cremona.

 

I navigator sul territorio

Come spiegato da Dario Rech e Simonetta Donsante, (rispettivamente dirigente e incaricata del settore Formazione e lavoro della Provincia) e dall’addetto stampa di Anpal, Massimo Lo Re, i navigator in servizio sul territorio saranno in tutto 16: 5 a Cremona, 5 a Crema, 3 a Soresina e 3 a Casalmaggiore. Coloro i quali verranno chiamati presso i Centri per l’Impiego (ad oggi 1.746 persone) per essere avviati ad un percorso di inserimento lavorativo, potranno candidarsi o essere candidati ad un'offerta di lavoro utilizzando i classici canali, in quanto la piattaforma Anpal che raccoglie le offerte di lavoro delle aziende non è ancora partita. “Anpal servizi – ha aggiunto Lo Re - è impegnata a rafforzare la collaborazione interistituzionale con tutti i soggetti coinvolti nella gestione del reddito di cittadinanza. Già nelle prime settimane del nuovo anno, ad esempio, i navigator potranno accedere ed operare sulla piattaforma myanpal condividendo così strumenti e metodologie già in uso presso tutti i Cpi”.

Centri per l’impiego, il turnover

Chi percepisce il reddito di cittadinanza? “Persone che vivono in condizioni di estrema povertà o povertà assoluta”. La seconda fase del percorso di reddito di cittadinanza è già partita a Cremona, incontrando un 10% dell’utenza”. Come spiegato dai funzionari “seppure il servizio non sia tanto diverso da quello previsto per tutti gli altri utenti non beneficiari del reddito di cittadinanza, impatta comunque sull'attività dei centri per l’impiego, non solo perché di fatto aumenta l'utenza ma anche perché si tratta di un processo delicato e complesso che deve tener conto di molte variabili. Ad esempio le particolari condizioni di fragilità - individuali e familiari - dei beneficiari, le caratteristiche del mercato del lavoro, le procedure legate alla condizionalità del beneficio, il fatto che da oltre 20 anni il turn over dei Cpi non sia stato attuato e solo dalla fine del 2020 arriverà nuovo personale”.

 

Il reddito

Mediamente in Lombardia il reddito di cittadinanza è pari a circa 461 euro, mentre la pensione 415 euro (dati forniti dall’Osservatorio sul reddito di cittadinanza dell’Inps al 7 novembre scorsi). Cremona risulta essere quindi al nono posto in Lombardia per entrambe le misure del reddito come della pensione di cittadinanza: infatti i percettori sono complessivamente 2.746 nuclei familiari, pari all’1,67% della popolazione residente nella provincia. Un importo medio, in sintesi, in linea con quello lombardo”.

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