Fuga e resistenza a pubblico ufficiale. Una donna arrestata dai carabinieri di Rivolta

Una donna di 38 anni di Lodi è stata arrestata dai carabinieri di Rivolta d'Adda con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Stamattina è stata accompagnata in tribunale a Bergamo dove il giudice, dopo aver convalidato l'arresto, ha fissato l'udienza per luglio a seguito della richiesta dei termini a difesa dell'avvocato difensore.

L'inseguimento

La vicenda risale a ieri pomeriggio quando, durante un normale controllo, i carabinieri hanno fermato un'utilitaria lungo la provinciale Rivoltana. Alla guida un uomo di 40 anni, al suo fianco la donna. Come spiega il maggiore Giancarlo Carraro, “alla richiesta di esibire la patente l'uomo ha risposto di esserne sprovvisto. Durante il controllo al terminale l'uomo ha messo in moto l'auto e si è dato alla fuga. Sono stati inseguiti fino ad Arzago d'Adda dove, a causa dell'alta velocità, il quarantenne ha perso il controllo del veicolo ed è finito fuori strada”.

Porto abusivo di armi

“Sono scesi e hanno tentato di fuggire nei campi ma entrambi sono stati bloccati. La donna però non si è data per vinta e ha colpito uno dei militari, che è stato costretto ad arrestarla per resistenza. A bordo dell'auto è stato trovato un coltello e di conseguenza l'uomo è stato denunciato per resistenza e porto abusivo di armi”.