12-03-2019 ore 10:11 | Cronaca - Crema
di Andrea Galvani

Crema. Piazza Garibaldi, ecco il parchimetro che disdegna il (vil) denaro solo se contante

In attesa dei lavori di riqualificazione che ne ridurranno drasticamente il traffico veicolare, in piazza Garibaldi, la città di Crema può dir di vantare un parchimetro filosofo. Nel mondo governato (piuttosto male) dalla tecnologia, lui disprezza il (vil) denaro contante. La segnalazione proviene dal ‘ricevo e pubblico’ social di Antonio Agazzi, che prosegue nonostante si trovi in crociera ai Caraibi. Raccogliendo la segnalazione di un automobilista, il capogruppo di Forza Italia ha postato la foto della ‘macchinetta’ con un breve commento: ‘O app o carta di credito: quindi obbligo di moneta elettronica?!’.

 

Maleducazione e inciviltà

Questa è solo l’ultima di una serie di segnalazioni dedicate alla sosta in città. Nei giorni scorsi il comando della polizia locale ha diffuso il report 2018 sulle multe (qui il dettaglio), certificando l’aumento della maleducazione e lo scarso senso civico degli automobilisti, che ormai trovano normale parcheggiare sui marciapiedi (uno su tutti via Matteotti, nonostante l’assoluto divieto di fermata) oppure sulle ciclopedonali, con particolare predisposizione nel caso di trovino in prossimità di attività commerciali (farmacie o fruttivendoli), asili o istituti scolastici. La polizia locale ha recentemente multato decine di automobilisti in centro storico: piuttosto che pagare la tariffa (evidentemente ritenuta eccessiva) ed esporre il tagliando all’interno delle vetture per loro era preferibile consegnare denaro ai posteggiatori abusivi per far posizionare il tagliando sopra il cruscotto solo nel caso fossero arrivati i controlli.

 

Sensori e pannelli

Il servizio di sosta a pagamento, affidato tramite un bando pubblico piuttosto ‘movimentato’ alla Gestopark continua a far discutere gli utenti. Nei mesi scorsi hanno presentato le dimissioni due ausiliari e recentemente anche un altro operatore, trovata un’occupazione migliore, ha deciso di lasciare la società. Nessuna novità invece per quanto concerne la posa e il funzionamento dei sensori e dei pannelli elettronici informativi. La tecnologia in questo settore pare essere incappata in una lunga sosta.

758