11-09-2017 ore 11:24 | Cronaca - Pandino
di Silvia Tozzi

Pandino. Concluso il restauro dell'Alfredo. Monumento ai caduti inaugurato domenica

Domenica 10 settembre il monumento ai caduti di Pandino è stato restituito al paese e ai cittadini. Completato il restauro, l’inaugurazione è avvenuta con una grande cerimonia organizzata dal luogotenente Ezio D’Incà, nell’ottantanovesimo anniversario del monumento. Un percorso completato quasi del tutto: il comitato ha iniziato il lavoro che doterà il memoriale di un nuovo impianto di illuminazione. L’intervento è finanziato dall’amministrazione comunale, dalla Bcc di Dovera e Postino e dalla banca di Sondrio, ma soprattutto dai pandinesi.

 

Inaugurazione partecipata

Alla cerimonia hanno preso parte il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Luciano Pizzetti, la senatrice Cinzia Fontana e il parlamentare Franco Bordo, gli ex sindaci Donato Dolini e Antonio Picinelli, il vicequestore Daniel Segre, i rappresentanti dei Comuni di Spino d’Adda e Vaiano Cremasco, cittadini e associazioni. Numerose le realtà di Combattenti e reduci, guidati dal presidente provinciale Mauro Bodini e le forze dell’ordine, incluse l’Arma dei carabinieri e la Polizia di Stato. Non è mancata la presenza dei rappresentanti dei Lions Club Pandino Gera d’Adda e del Rotary Club Pandino Visconteo.

 

Identità collettiva

Benedetto da don Fabio Sozzi, il monumento rappresenta un soldato in cima a una montagnola che scaglia un masso su un’aquila a due teste già morente. “L’opera è tanto caro ai pandinesi che quel soldato (Fredo) ha un nome – ha commentato il sindaco Maria Luise Poligtutto il paese si è mobilitato per raccogliere i fondi necessari per restaurare il monumento. Pandino è questo e io non posso che essere fiera ed orgogliosa di rappresentare questa comunità. Quanto accaduto con la creazione del comitato spontaneo è quanto di meglio rappresenti la cittadinanza attiva che si accolla la responsabilità di aiutare e di aiutarsi”. Del comitato fanno parte: Marco Patrini (presidente), Alessio Marazzi, Graziano Vanni, Francesco Rancati, Anna Motta, Lidia Besozzi, Ivana Stringhi, Francesco Vanazzi, Aristide Fassina, Piero Tonelli e Francesco Zambarbieri.

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