ultimo aggiornamento ore 21:15
Il rave party dello scorso 14 ottobre sulle sponde dell’Oglio ha avuto conseguenze piuttosto significative: con l’accusa di “invasione di terreni e disturbo del riposo delle persone”, i carabinieri di Soncino al comando del luogotenente Paolo Rosin hanno denunciato 137 giovani, molti dei quali provenienti da Emilia Romagna e Piemonte e per la maggior parte con precedenti analoghi.
Identificati i partecipanti
I carabinieri erano stati avvisati da alcuni residenti, in piena notte svegliati di soprassalto dalla musica ad altissimo volume e dall’andirivieni di auto e ragazzi a piedi. Arrivati sul posto i militari si sono imbattuti in “un rave party di vaste proporzioni. Lungo la strada una fila molto lunga di veicoli, auto ed anche camper, provenienti da diverse regioni d’Italia”. Col supporto di varie varie pattuglie hanno bloccato le vie d’accesso. Identificati gli organizzatori ed i partecipanti, li hanno fatti allontanare, verificando che non si verificassero incidenti o danneggiamenti.
