Scuola materna e primaria, l’organizzazione e la bellezza. L'esempio di Monte Cremasco

Dal punto di vista educativo la sfida è innovativa. Come ogni anno, ad ogni nuovo inizio. Il corpo docente dovrà far tesoro di tutta l’esperienza maturata nel corso della carriera per mantenere - e far mantenere - le distanze, stimolare l’interesse dei ragazzi e delle ragazze, far sentire il proprio affetto “in maniera distaccata”. Sì, ma solo dal punto di vista fisico. Perché la vicinanza è tutta nei pensieri, negli sguardi e nelle parole di Paola Orini, dirigente dell’istituto comprensivo Rita Levi Montalcini, delle responsabili di plesso Silvia Veronesi ed Erica Cazzamalli.

Organizzazione e competenza

Il risultato raggiunto è frutto della collaborazione tra Enti, sta nella competenza e nella passione per il proprio lavoro. Nella capacità di farsi carico delle esigenze degli altri e quando è necessario andare oltre il dovuto, mettendoci del proprio. In silenzio, senza proclami. Correda il tutto il senso di responsabilità tipico del personale scolastico e che l’attualità incrementa, non solo impone. Alla scuola materna e alla primaria di Monte Cremasco è tutto pronto per il nuovo anno. Parole d’ordine saranno “distanziamento, mascherine (certo non per la materna) e igienizzazione”. Con la collaborazione delle famiglie si potranno affrontare gli eventuali problemi. Risolvendoli si potrà rafforzare l’intero sistema. Il tutto, sottolinea il sindaco Giuseppe Lupo Stanghellini, puntando sull’organizzazione, la cura del dettaglio, la promozione della bellezza. Buona scuola.