10-08-2022 ore 19:48 | Cronaca - Crema
di Gloria Giavaldi

L'arte di Rosa Vacchi per Con cuore, accanto a chi ha bisogno: 'il dono cambia la vita'

“Sono stati tre giorni intensi, pieni di emozioni. Pieni di vita”. Si è conclusa domenica 7 agosto presso la Pro loco di Crema la mostra Acquerelli di Rosa Vacchi. Una raccolta di opere capace di fare del bene. Il ricavato è stato interamente devoluto al gruppo cremasco  Bees Con cuore e solidarietà, braccio operativo nel sociale della squadra di pallacanestro Bees. “E' bello sapere che la mia arte aiuterà chi è in difficoltà" chiarisce Rosa. "In un momento complicato della mia vita, questa manifestazione mi ha dato forza, mi ha fatto ritrovare la motivazione”. In pochi giorni sono stati raccolti oltre 600 euro. “Ringraziamo di vero cuore l'artista per aver pensato alla nostra piccola realtà” spiega Fulvia Vacchi, anima di Con cuore, insieme a Patrizia Fusar Poli e Maria Pia Oneta.

 

Le prossime iniziative

Nata nel primo lockdown, Con cuore è attiva sul territorio cremasco per donare un pasto caldo a chi non ce l'ha, per sostenere anziani, famiglie in condizioni di disagio o giovani di tutte le età. “Camminiamo accanto a chi vive un momento difficile. Facciamo loro la spesa, rispondiamo concretamente ai loro bisogni”. Siamo ad agosto, ma Con cuore guarda avanti. “Questi fondi ci aiuteranno a realizzare le iniziative natalizie: un regalo ai bimbi e agli adolescenti delle nostre famiglie, una spesa”. E poi il mercatino: “come lo scorso anno, si terrà a fine novembre in piazza Duomo. Al momento siamo già impegnate nella costruzione di oggetti. Per questo siamo sempre alla ricerca di volontari e di materiale utile, ad esempio scatoline e rametti”.

 

L'importanza del dono

L'attività rientra nella coprogettazione tra ats Impronte sociali e comune di Crema. In particolare fa parte dei patti per adolescenti. Il gruppo partecipa anche attivamente alla Trama dei diritti, l'iniziativa pensata da Csv Cremona con varie realtà del terzo settore. “Siamo attivi anche nelle scuole, per sensibilizzare al dono”. All'importanza della solidarietà. “Viviamo un periodo difficile economicamente, ma quella al dono è un'attitudine. Uno stile di vita. Cerchiamo di diffonderla. Ci rendiamo conto che c'è chi dona sempre meno, ma non ci arrendiamo. Una parola giusta, un sorriso, un atto di gentilezza, sono dono. E possono fare la differenza”.

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