10-07-2018 ore 18:59 | Cronaca - Crema
di Marilisa Cattaneo

Ospedale. Diagnosi delle malattie esofagee, in dono un'apparecchiatura top di gamma

Un dono che permetterà agli specialisti di dare risposte precise ai pazienti. È stata inaugurata oggi la consegna di un'apparecchiatura top di gamma che servirà all'ambulatorio di fisiopatologia digestiva dell'ospedale Maggiore di Crema per lo studio perfezionato delle malattie dell'esofago. Una generosa donazione frutto della sinergia fra Frida Taddei, Banca di credito cooperativo di Caravaggio, Adda e Cremasco e azienda Medtronic. A fare gli onori di casa e a ringraziare "per l'importante gesto" sono stati il direttore sanitario Ermanna Derelli, il direttore amministrativo Guido Avaldi e il direttore dell’unità operativa complessa di gastroenterologia e endoscopia digestiva Elisabetta Buscarini.

 

Cure adeguate

Nello specifico si tratta di un'apparecchiatura in grado di "rilevare con un sondino ad alta risoluzione le difficoltà motorie dell'esofago, definendo le alterazioni in corso. Lo strumento, presente solo in due capoluoghi di provincia, permetterà di indicare al paziente la cura più adeguata". Taddei, il presidente della Bcc Giorgio Merigo e l'azienda Medronic si sono detti "felicissimi d'aver contribuito a questa iniziativa per offrire alla comunità un validissimo strumento che si aggiunge a quella che è un'eccellenza, non solo professionale ma anche umana, dell'Asst di Crema".

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