Distribuzione di materiale sanitario e vestiario, colloqui e banco alimentare. Queste alcune delle azioni svolte nel nuovo spazio ascolto gestito dalla cooperativa di Bessimo in via del Macello e presentato questo pomeriggio in una conferenza stampa. Purtroppo la presentazione, ha avuto anche la funzione di denunciare atti vandalici compiuti nei giorni scorsi all’interno dell’edificio e già denunciati alle autorità.
Contrasto alla marginalità
L’azione degli operatori della cooperativa si pone all’interno di un progetto unitario di contrasto alle situazioni di fragilità e marginalità; “un sistema integrato di strutture per l’accoglienza, come la Casa di accoglienza e il rifugio san Martino – ha spiegato l’operatore Caritas Massimo Montanaro – insieme a due unità di strada e ad una serie di progetti di supporto a singoli e nuclei familiari. Lo spazio ascolto della cooperativa Bessimo, hanno sottolineato le operatrici Adriana Trovati e Alessandra Iomini, nasce nel 2006 nella zona del campo di Marte e si è spostato nel 2017 in via Crispi.
Atti vandalici
Per superare alcune difficoltà logistiche della sede precedente, il Comune ha concesso gli spazi di via del Macello, all’interno del mercato ortofrutticolo. Non tutto funziona al meglio, dati gli atti vandalici e i messaggi minatori degli ultimi giorni. “Crema resta e intende rimanere una città assolutamente aperta – ha concluso il sindaco Stefania Bonaldi – una città accogliente e vicina alle persone in condizioni di fragilità e marginalità”.