09-11-2021 ore 11:17 | Cronaca - Dall'italia
di Giovanni Colombi

Codice della strada, le novità da mercoledì 10 novembre. Dai monopattini ai parcheggi

Da domani, mercoledì 10 novembre, tante le novità apportate al Codice della strada mediante il nuovo Decreto Infrastrutture. La prima è che al volante, oltre allo smartphone, sarà vietato usare pure gli altri device elettronici, come tablet e simili. La norma li indica come “apparecchi radiotelefonici” e l’elenco include pure computer portatili, notebook e “dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente l’allontanamento delle mani dal volante”.

 

Le due ruote

Attualmente per quanto riguarda le due ruote, se il passeggero non indossa il casco ed è minorenne, viene multato il guidatore. Da domani la sanzione per il passeggero scatterà a prescindere dall’età. Sui monopattini, a partire dal 1° luglio 2022, diventano obbligatori le frecce, gli stop e i freni su entrambe le ruote. I nuovi monopattini commercializzati dopo quella data dovranno esserne provvisti mentre tutti gli altri hanno tempo fino al 1° gennaio 2024 per adeguarsi. L’assicurazione sarà obbligatoria solo per i mezzi a noleggio. I monopattini non potranno superare i 6 km/h di velocità durante il transito nelle aree pedonali e non potranno viaggiare oltre i 20 km/h in tutti gli altri casi. E non potranno circolare né sostare sui marciapiedi – salve deroghe comunali – né circolare contromano.

 

Precedenza ai pedoni

Diverrà inoltre obbligatorio far passare i pedoni chi si apprestano ad attraversare la strada: i conducenti dei veicoli dovranno dargli la precedenza a prescindere dal fatto che i pedoni abbiano iniziato l’attraversamento, tenendo conto anche di quelli che si accingano a farlo.

 

Parcheggi
Sanzioni raddoppiate per chi parcheggia indebitamente nelle aree di sosta per disabili: in questo caso le sanzioni pecuniarie andranno da 168 a 672 euro (attualmente da 84 a 335 euro), mentre i punti decurtati dalla patente diventeranno 6 anziché 2. E da gennaio 2022 i disabili, muniti di regolare contrassegno, potranno parcheggiare gratuitamente su striscia blu qualora fossero occupate le specifiche aree di sosta. I parcheggi “rosa” saranno riservati alle donne in gravidanza e ai genitori con figli fino a due anni, sempre a patto di avere un regolare contrassegno esposto. Invece, gli stalli preposti alla ricarica di un veicolo elettrico dovranno essere occupati solo nell’arco di tempo necessario per fare rifornimento. Il divieto non vale tra le 23 e le 7 del mattino, ad eccezione degli spazi riservati alle colonnine fast e alle super fast, che dovranno essere liberati non appena terminata l’operazione di ricarica.

 

Telecamere ai passaggi a livello

In arrivo anche le telecamere per i passaggi a livello: il mancato rispetto del divieto di attraversamento potrà essere rilevato anche tramite appositi dispositivi per l’accertamento e il rilevamento automatico delle violazioni.

 

Conseguimento della patente di guida

Novità per i candidati. La validità del foglio rosa sarà estesa a un anno (dai precedenti 6 mesi: novità decisa durante la pandemia). Mentre l’esame di guida per il conseguimento della patente B potrà essere ripetuto tre volte. Ma per chi si esercita senza istruttore al proprio fianco è prevista una multa da 430 a 1.731 euro e il fermo amministrativo del veicolo per tre mesi. Previsto un contributo per il conseguimento della patente: fino mille euro per i giovani fino a 35 anni, per chi riceve reddito di cittadinanza o ammortizzatori sociali. Tale contributo non potrà essere superiore al 50% delle spese sostenute per l’ottenimento del documento di guida e sarà ottenibile dal 1° gennaio al 30 giugno 2022. Chi lo richiede, però, dovrà dimostrare di voler lavorare nel settore dell’autotrasporto: a tre mesi massimi dall’attestato, infatti, dovrà avere un contratto di lavoro come conducente.

 

Società di noleggio

Saranno i clienti delle società di noleggio a pagare le infrazioni commesse mentre sono alla guida. Sarano le imprese di noleggio a fornire alle autorità le generalità del sottoscrittore del contratto di locazione affinché il verbale venga notificato al responsabile dell’infrazione. Al contempo, gli enti locali dovranno pubblicare una relazione annuale sulla destinazione dei proventi delle multe e rendere noti tali dati sul loro sito istituzionale.

 

Mezzi pubblici inquinanti

Infine stretta sui mezzi pubblici più inquinanti: dal 30 giugno dell'anno prossimo sarà vietata la circolazione dei veicoli di categoria M2 e M3 con caratteristiche Euro 1 e a decorrere dal 1° gennaio 2023 saranno inibite alla circolazione le sopracitate categorie di mezzi con omologazione Euro 2; mentre dal 1° gennaio 2024 il divieto riguarderà i mezzi Euro 3.

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