Vailate. Un giovane con problemi psichiatrici è stato salvato in extremis dai carabinieri

Stanotte attorno all’una i carabinieri di Vailate si sono imbattuti in un cinquantenne che si aggirava per il paese “impugnando un bastone con fare minaccioso”. Secondo il maggiore Giancarlo Carraro, ai militari “ha spiegato che stava cercando il figlio sedicenne affetto da gravi patologie psichiatriche”.

La ricerca del dialogo

Il ragazzo è stato ritrovato poco dopo. Aveva con sé un grosso coltello da cucina e ha minacciato di usarlo se qualcuno si fosse avvicinato. Dopo aver cercato invano di convincerlo a deporre l’arma, hanno chiamato il comandante della stazione di Vailate, Nicola Piga. Insieme ad un equipaggio del radiomobile di Crema è riuscito “ad instaurare un dialogo con il ragazzo, tentando di convincerlo a rientrare in casa”.

I soccorsi

“In più circostanze il giovane ha minacciato di farsi del male, perciò i carabinieri hanno deciso di intervenire bloccandolo a terra riuscendo con fatica a disarmarlo”. Soccorso dal personale medico è stato trasferito in ospedale per le cure necessarie.