martedì
30/04
cielo coperto
13° / 22°
mercoledì
01/05
forte pioggia
12° / 17°
giovedì
02/05
pioggia moderata
10° / 15°
ultimo aggiornamento ore 21:02
“Nei prossimi 18 mesi Open fiber realizzerà a Crema una rete a fibra ottica per connettere fino a 1 Gigabit per secondo oltre 13 mila unità immobiliari della città, compresi 30 edifici di pubblico interesse. L’investimento è di 4 milioni di euro”. La convenzione vale 20 anni ed è già stata approvata dalla giunta comunale. “La progettazione definitiva dell’infrastruttura Fiber to the home, preludio agli interventi esecutivi, terminerà nelle prossime settimane”. Come sottolinea l’amministrazione, “la posa avverrà mediante il riutilizzo di cavidotti e reti sotterranee o aeree già esistenti, mentre gli scavi, con l’obiettivo di limitare i disagi per la circolazione, saranno effettuati privilegiando modalità innovative e a basso impatto ambientale (ad esempio, la “microtrincea”). I lavori cominceranno in tarda primavera”.
Processo di digitalizzazione
Il sindaco Stefania Bonaldi ha sottolineato che la città di Crema “a differenza di altri comuni limitrofi è zona nera, cioè un contesto urbano avanzato lasciato agli interventi delle aziende private e dove non sono previsti aiuti statali e comunitari. Questi investimenti certificano la presenza in futuro di più reti di questo tipo, quindi una maggiore copertura del servizio e competizione tra operatori. Questa rete velocizzerà il processo di digitalizzazione, migliorando così la qualità della connessione per i cittadini e di conseguenza anche quella del loro rapporto con la pubblica amministrazione. I vantaggi saranno evidenti anche per le imprese del territorio, che con il collegamento alla banda ultra larga potranno essere più competitive sul mercato. Un elemento centrale sia 
per il nostro territorio provinciale, sia per gli obiettivi specifici che la nostra città concentra nell’innovazione delle nostre filiere produttive”.
Moderna smart city
“Oggi parte un progetto che cambierà il volto della città di Crema”. Secondo Paolo Visconti, di Open Fiber, diventerà “una moderna Smart City: siamo felici della collaborazione. L’infrastruttura ha primaria importanza per cittadini e aziende, soprattutto in un’epoca particolarmente difficile come quella che stiamo attraversando causa Covid-19. Questo nuovo investimento rafforza ulteriormente il ruolo di Open Fiber in Lombardia, territorio in cui sono in corso investimenti per circa 500 milioni di euro solo nelle aree nere, vale a dire le grandi città e i centri più urbanizzati, ai quali si aggiungono poi le risorse stanziate per il piano #Bul nelle aree bianche”.
