08-10-2021 ore 13:21 | Cronaca - Rivolta d'Adda
di Riccardo Cremonesi

Rivolta d'Adda. Rissa durante una cena, tre le persone denunciate dai carabinieri

I carabinieri di Rivolta d'Adda hanno denunciato tre uomini, di età compresa tra i 36 anni e i 55, tutti con precedenti di polizia, con l'accusa di rissa e lesioni personali. Il fatto risale a mercoledì sera quando i tre uomini, due dei quali residenti in provincia e uno residente in provincia di Milano, nel corso di una serata passata nell’abitazione di uno dei due residenti in zona, è scoppiata una violenta lite.

 

La rissa

Come spiega il tenente colonnello Massimiliano Girardi, “dopo le diverse segnalazioni al 112 da parte dei vicini di casa, è intervenuta la pattuglia di Rivolta d’Adda supportata dagli equipaggi del nucleo radiomobile di Crema, di Pandino e di Bagnolo Cremasco. Quando i militari sono arrivati hanno trovato per strada, sotto l’abitazione segnalata, tre uomini che si affrontavano con violenza e che non hanno interrotto lo scontro neanche davanti alla loro presenza. A quel punto sono stati bloccati e identificati. Sulla base delle prime ricostruzioni i tre si trovavano a cena nell’abitazione di uno di loro, con la presenza di due donne. Tra due di loro è nata una discussione prima verbale, poi trasformatasi in scontro fisico, dando vita a una violenta scazzottata nella quale hanno usato come oggetti contundenti bicchieri, piatti e arredi della casa. I due contendenti, continuando a picchiarsi, sono successivamente usciti di casa e sono arrivati fino alla strada sottostante. Qui hanno continuato la contesa nella quale a quel punto si è inserito anche il terzo uomo”.

 

Tutti e tre in ospedale

“Due dei tre denunciati – prosegue Girardi - sono stati trasportati presso l’ospedale di Lodi per le cure del caso e uno di loro è ancora ricoverato in osservazione per le lesioni riportate. Nella casa sono stati trovati un bicchiere rotto e un coltello sporchi di sangue, probabilmente utilizzati per ferirsi a vicenda. Gli oggetti da taglio sono stati sequestrati mentre i tre uomini sono stati denunciati”.

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