Nei giorni scorsi, gli ispettori tecnici dell’Ispettorato nazionale del lavoro di Mantova-Cremona sono stati impegnati in un’ampia ispezione che ha interessato i settori dell’agricoltura (a Mantova) e dell’edilizia (a Cremona). In edilizia, gli ispettori hanno effettuato, tra gli altri, un controllo in un cantiere della provincia di Cremona, dove hanno accertato la presenza di tre lavoratori in nero su tre presenti: tra questi, un extracomunitario privo del permesso di soggiorno. L’attività è stata sospesa. Al titolare della ditta sono state contestate sanzioni per lavoro nero per un importo di oltre 8.500 euro e sono state comminate prescrizioni per mancata formazione e mancate visite mediche dei lavoratori.
A Mantova
In agricoltura, è stata sospesa l’attività di un’azienda agricola per gravi violazioni in materia di salute e sicurezza. Nel corso dell’accesso sono emerse, infatti, la mancata costituzione del servizio di prevenzione e protezione, con nomina del relativo responsabile, la mancata nomina del medico competente, la mancata formazione dei lavoratori e la mancata sottoposizione degli stessi alle visite mediche. L’ammontare delle prescrizioni delle violazioni è di circa 7.500 euro, cui si aggiungono 3.000 euro per la sospensione. Gli ispettori hanno inoltre riscontrato che, pur trattandosi di attività agricola, il documento valutazione rischi non prevedeva le procedure relative al rischio calore; pertanto, è stata emessa nei confronti del datore di lavoro la specifica prescrizione.