“All’arrivo dei carabinieri, nella frazione Oscasale di Cappella Cantone, si aggirava armato e urlava frasi senza senso”. Come spiega il tenente colonnello Massimiliano Girardi, “al termine dell’intervento, dopo averlo bloccato senza conseguenze per nessuno, un cittadino straniero di 22 anni è stato identificato e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di arma da taglio. Infine accompagnato presso l’ospedale di Cremona dove è stato visitato e ricoverato in psichiatria per le conseguenti valutazioni mediche”.
Il tentativo di fuga
Verso le 17.30 di ieri, venerdì 6 maggio, alcuni residenti hanno segnalato che a Oscasale c’era un uomo che girava con un coltello tra le mani. Intercettato in via Cimitero, quando i militari gli hanno chiesto i documenti, il ventiduenne è scappato. “Raggiunto nei pressi dell’imbocco della Paullese – prosegue Girardi - per non farsi bloccare ha minacciato i militari con un coltello da cucina di oltre 30 centimetri. I militari hanno provato a parlargli, cercando di calmarlo, finché approfittando di un momento di distrazione, uno dei carabinieri è riuscito a bloccarlo e disarmarlo”.
Il ricovero
Con l’aiuto di una pattuglia del radiomobile di Cremona, i carabinieri della stazione di Pizzighettone sono riusciti a fermarlo. Il giovane è stato trasferito in caserma per gli accertamenti e il coltello sequestrato. Denunciato con l’accusa di “resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di arma da taglio”, è stato preso in cura dal personale del 118 presso l’ospedale di Cremona, dove è stato visitato e ricoverato in psichiatria.