06-12-2023 ore 18:26 | Cronaca - Crema
di Claudia Cerioli

Crema. Open day alle scuole Sraffa e Marazzi con nuove attrezzature digitali per i laboratori

Nei giorni scorsi si è tenuto il primo appuntamento con la scuola aperta nelle due sedi dell’Istituto Sraffa di Crema, per la presentazione alle famiglie dell’offerta formativa della sede centrale e della sezione associata Fortunato Marazzi. Otto indirizzi quinquennali professionali, nell’area dell’enogastronomia, dei servizi commerciali, dei servizi per la sanità e l’assistenza sociale, ottico, odontotecnico, made in italy (moda), meccanica, elettronica, oltre all’indirizzo tecnico turistico. Presso i locali del laboratorio enogastronomico di via Dogali le famiglie hanno potuto vedere le nuove dotazioni che arricchiscono cucine e bar dove gli studenti svolgono le attività laboratoriali.

 

Cucine moderne

Un cospicuo finanziamento derivante da un progetto Pon per implementare laboratori sostenibili ha consentito la riqualificazione dell’esistente e l’acquisto di attrezzature grandi e piccole, orientate al risparmio energetico e per una didattica innovativa. Tra l’altro: nuovi forni professionali per la produzione di pizze e prodotti di panificazione, un abbattitore di ultima generazione, che consente di evitare la proliferazione batterica e può essere utilizzato anche quale lievitatore. Per Fabrizio Tiriticco, docente di laboratorio “si tratta di strumenti performanti grazie all’informatica dedicata e dispositivi che consentono la salvaguardia dell’ambiente, come i filtri per gli oli di cucina, che ci consentono di riutilizzarli”. Non solo, anche una nuova macchina del caffè e nuovi macinadosatori, dispenser dell’acqua con filtri dedicati, strumenti innovativi quali i kit per l’analisi di particolari parametri sugli alimenti, distillatori e fermentatori che consentono di sviluppare nuove didattiche.

 

Evoluzione didattica

“Già i nostri laboratori erano dotati di una buona strumentazione, ora grazie a questo importante investimento economico, presentiamo ai nostri studenti una struttura all’avanguardia, anche rispetto a quello che la ristorazione della zona presenta ed ambienti che mirano a promuovere un’idea green”. Di particolare rilevanza i dispositivi di ripresa mobile con possibilità di connessione internet, che consentiranno di sperimentare show cooking a scopo didattico e nuove metodologie utili per una  didattica inclusiva. “È stato fondamentale poter fare questo tipo di investimento grazie ai fondi europei, perché  in assenza di questo tipo di progetti, difficilmente potrebbero farsi investimenti di questo valore, si parla di oltre 200 mila euro, l’85 per cento dei quali da spendersi in attrezzature”. Questa nuova dotazione, aggiunge la dirigente Roberta Di Paolantonio, va inquadrata in un ottica orientata al futuro, per uno sviluppo nel medio e lungo termine, in linea con l’evoluzione della didattica, e conferma l’attenzione personale della dirigente verso l’implementazione di tutti gli spazi dedicati alla didattica laboratoriale delle due sedi che costituiscono l’Istituto.