Sabbioni: raccolta firme e appello al vescovo contro la chiusura del convento dei frati

Nell’ambito della festa all’oratorio dei Sabbioni, in programma fino a domenica 11 giugno, si raccolgono le firme per una petizione popolare a sostegno della permanenza dei frati cappuccini nella frazioni di Crema. Come riferiscono alcuni residenti: “la comunità parrocchiale e i residenti nel quartier sono fortemente contrari a questa ipotizzata chiusura del convento e si impegneranno con tutte le forze per scongiurarla”. La petizione è destinata al padre provinciale dei frati cappuccini Angelo Borghino e al vescovo di Crema Daniele Gianotti.

Appello al padre provinciale e al vescovo

Nella lettera si legge: “per la comunità parrocchiale dei Sabbioni, la presenza del frati cappuccini non è solamente un fatto storico, secolare e profondamente legato alla storia del nostro paese. Per tutti noi sono l’anima, il cuore e il riferimento spirituale della nostra comunità. Infatti sono proprio gli abitanti dei Sabbioni che hanno costruito l’attuale chiesa (consacrata il 18 ottobre 1913), e si sono battuti successivamente per ottenerne l’autonomia dalla parrocchia di Ombriano, conseguita il 10 ottobre 1960. La nostra comunità, proprio per il forte legame con l’ordine francescano, non accetta passivamente la chiusura del Convento dei Sabbioni e si impegnerà con tutti i mezzi e con tutto il cuore per il mantenimento di questa importante esperienza spirituale, culturale e sociale. Non vorremmo che la proposta di unità pastorale tra le parrocchie dei Sabbioni e di Ombriano sia all’origine della ipotizzata chiusura del convento, entro tre anni, con la conseguente perdita di autonomia della parrocchia dei Sabbioni. Pertanto invitiamo il padre provinciale e il vescovo di Crema a rivedere questa decisione, per poter proseguire insieme un cammino ormai secolare con i nostri fratelli Cappuccini”.