Esche e bocconi avvelenati, Prefettura di Cremona: 'ora è pronto il vademecum'

Il vademecum per il monitoraggio di esche e bocconi avvelenati verrà presentato ed approvato nel corso della riunione del tavolo di coordinamento istituito dalla Prefettura. Lo ha fatto sapere il prefetto Vito Danilo Gagliardi. La seduta si terrà giovedì 18 novembre alle ore 10.30 presso la sala consiliare dell'amministrazione provinciale. Creato con l'obiettivo di “favorire una maggiore consapevolezza sul fenomeno”, il vademecum vuole anche informare della rilevanza penale di detti comportamenti e agire in ottica preventiva. È una risposta concreta al fenomeno che ha interessato i territori del Cremonese e del Cremasco con interventi di bonifica di alcuni siti da parte del nucleo investigativo di polizia ambientale, agroalimentare e forestale dell’Arma dei Carabinieri.

Condivisione d'intenti

Il tavolo di coordinamento, istituito ai sensi dell’ordinanza del Ministro della salute del 10 agosto 2020, ha visto la partecipazione di forze dell’ordine, della polizia provinciale, delle polizie locali di Cremona, Crema, Casalmaggiore, della direzione della struttura di prevenzione sanità veterinaria della Regione Lombardia, dell’Ats Valpadana (dipartimento veterinario), dell’istituto zooprofilattico, dell’ordine dei veterinari, del nucleo operativo delle guardie ecologiche e zoofile e dell’organizzazione di volontariato Il nibbio pro natura. Tra le esigenze palesate, oltre a quella di agire sulla prevenzione, anche quella di implementare il portale informatico deputato alla segnalazione degli episodi nell'immediatezza dell'evento per definire attività sinergiche di repressione.