Ancora non è chiaro il movente del duplice omicidio di Caravaggio. Questo è quanto emerso durante la conferenza stampa di stamattina tenuta dal comandante provinciale dei carabinieri Paolo Storoni e dal comandante di Treviglio Davide Onofrio Papasodaro. Visto che le tensioni tra i due fratelli erano frequenti, gli inquirenti propendono ad inquadrare l'omicidio nel contesto malavitoso della famiglia Novembrini.
L'omicidio
Durante la conferenza stampa è stata mostrata l'arma del delitto usata da Maurizio Novembrini: una pistola semiautomatica calibro 9x21 con la matricola abrasa. I carabinieri hanno inoltre divulgato le immagini del circuito di videosorveglianza della sala slot: poco prima dell'omicidio si nota il litigio tra i due fratelli e come la sorella e la compagna della vittima cerchino di separarli. Ad un tratto viene estratta la pistola e fatto fuoco.