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Il comune di Sergnano ha approvato la proposta di intitolazione di alcune strade e parchi “considerando l’alto valore simbolico, culturale e civico per tutta la comunità dei personaggi ed eventi selezionati”. Il parchetto di via Aldo Moro è dedicato al ricordo delle ‘Vittime di mafia e terrorismo’, il parco di via Vittime della guerra ora si chiama ‘8 Marzo’ con una targa in onore della festa della donna. Non solo: “l’amministrazione comunale intende ribadire il ruolo fondamentale e centrale della donna nella nostra società, contro ogni tipo di discriminazione e violenza. L’8 marzo è la Giornata internazionale dei diritti della donna, istituita per ricordare le conquiste sociali, economiche e politiche e combattere le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto in molte parti del mondo”.
Milite ignoto e magistrati
Oltre alle due aree verdi, lo slargo di Viale Europa immediatamente di fronte al Monumento dei Caduti viene dedicato al Milite ignoto (in occasione del centesimo anniversario della traslazione all’altare della patria di Roma). La piazzetta pedonale di fronte al municipio verrà invece ribattezzata con una targa alla memoria dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. “La dedica di un luogo di alto valore simbolico (come l’area antistante al palazzo comunale) al sacrificio di due servitori dello Stato” per onorare “il ricordo del loro sacrificio e di quello dei tanti altri magistrati, uomini e donne delle forze dell’ordine, vittime di stragi e omicidi di mafia”.
Giovanni Paolo II ed Enrico Mattei
La strada che collega la nuova centrale Snam di Sergnano ha assunto il nome di Via Enrico Mattei. “Politico e dirigente industriale tra i più stimati e apprezzati, fondò l’Eni nel 1953 e riuscì a garantire all’Italia un’impresa energetica di rango internazionale”, fornendo una risposta “ai bisogni delle famiglie e allo sviluppo della piccola e media impresa”. Nella mattinata di sabato 2 ottobre, il sindaco Angelo Scarpelli ha inaugurato il nuovo tratto di Via Papa Giovanni Paolo II, che collega la strada provinciale SS 591 con una parte rilevante del centro abitato (tramite la nuova Via Mattei) con la centrale di compressione e trasmissione del gas naturale. Alla cerimonia esponenti istituzionali, il parroco don Francesco Vailati e una delegazione di dirigenti Snam.
