02-09-2022 ore 10:18 | Cronaca - Capergnanica
di Denise Nosotti

Il centro estivo accompagna i ragazzi verso l'inizio della scuola riflettendo sull'educazione

Lunedì 22 agosto a Capergnanica, l’amministrazione comunale, in collaborazione con l’istituto comprensivo Crema due e la cooperativa Igea hanno dato avvio al centro estivo che condurrà i ragazzi all’inizio della scuola lunedì 12 settembre. L’iniziativa prosegue infatti fino a venerdì 9 settembre e unisce momenti ludici, sfruttando il centro sportivo del paese, e didattici, con visite a musei e luoghi culturali. Nei giorni scorsi infatti i partecipanti si sono recati a Milano, in visita al museo di storia naturale, dove hanno potuto ammirare addirittura la riproduzione del gigantesco T - Rex. Durante il centro estivo non mancano occasioni più rilassanti come la visione di un film (‘Luca’ della Disney ambientato in Liguria) e anche aiuto nei compiti delle vacanze.

 

Costi abbattuti grazie ai fondi regionali

I bambini e ragazzi che frequentano il centro sono 85. Hanno risposto positivamente al questionario pubblicato a luglio dall’amministrazione. Per questo il sindaco Alex Severgnini e il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Crema uno Pietro Bacecchi hanno inviato una lettera alle famiglie nella quale hanno evidenziato “l’importanza di riflettere sul tempo pieno a scuola come forma di contrasto alle nuove dipendenze e povertà educative. “Grazie ai fondi regionali è stato possibile abbattere i costi del centro estivo per le famiglie, in un momento di forte crisi caratterizzato da rincari generalizzati, non rinunciando però alla qualità dell’offerta messa in campo caratterizzata da una pluralità di attività”.

 

Piena inclusività

Gli obiettivi sono molteplici: “rendere possibile una migliore conciliazione dei tempi lavorativi per le famiglie e caratterizzare il progetto con una chiara valenza didattica, educativa e formativa, in un’ottica di piena inclusività, coerentemente con il piano triennale dell’offerta formativa dell’Istituto comprensivo. I due anni appena trascorsi sono stati caratterizzati da pesanti conseguenze sui minori, che vanno ben al di là del solo aspetto riguardante la loro salute fisica. Conseguenze particolarmente pesanti per bambini e adolescenti che già prima del periodo pandemico presentavano fragilità”. Attraverso la costante vicinanza ai giovani e giovanissimi si cerca di arginare il più possibile comportamenti antisociali, utilizzo eccessivo dello smartphone o della consolle, il crollo degli apprendimenti, la crescita dell’anedonia e del malessere psicologico, l’aumento del fenomeno dei ritiri sociali e del rifugio di molti in una realtà quasi completamente virtuale.

 

Comunità coinvolta

Il sindaci e il dirigente fanno un appello alla comunità intera affinché dia il proprio contributo a questa sfida educativa. “Nei prossimi mesi grazie alle risorse ottenute dal bando saranno messe in campo  opportunità importanti, dedicate anche ai genitori e a tutte le fasce d’età della popolazione giovanile residente, con parenti sul territorio comunale o frequentanti i plessi scolastici dell’istituto Crema Due. Il benessere delle nuove generazioni risulta fondamentale per una positiva crescita della comunità intera, per questo non dobbiamo mai essere paghi degli investimenti messi in campo per la loro istruzione, crescita ed educazione”.