Fondazione Comunitaria: finanziati progetti sociali nel Cremasco. Aperto il nuovo bando

E’ stato pubblicato l’elenco degli assegnatari dei finanziamenti messi in campo da Fondazione Comunitaria, presieduta da Cesare Macconi, a sostegno di interventi per la comunità. in totale sono stati stanziati 400.000 euro. Nel primo bando 2021 rientrano anche alcune realtà cremasche. Il Centro di Ricerca "Alfredo Galmozzi" per il progetto ‘nuovi percorsi della Memoria’; la parrocchia di santo Stefano a Crema per il ‘riparo dalla solitudine’ e quella di Spino d’Adda per la ‘pulitura e revisione dell’organo’. Il secondo bando riguarda diversi interventi nell’ambito dell’istruzione e formazione, assistenza sociale e socio sanitaria.

I beneficiari

Tra questi figurano quali beneficiari di risorse: la fondazione san Domenico di Crema per il progetto ‘RinascINmusica’, la parrocchia di Trescore Cremasco per la manifestazione ‘Rigiochiamo. Riparliamo. Ripartiamo’, l’emporio solidale di Arci Ombriano, l’Anffas di Crema per il percorso di inserimento lavorativo, la Croce Verde Soncino per l’assistenza al prossimo, la cooperativa Ergoterapeutica di Crema e la società cooperativa sociale ‘Aibc’ di Palazzo Pignano per interventi a sostegno dei ragazzi maggiorenni che affrontano un percorso di crescita.

Aperto il nuovo bando

È stato pubblicato il nuovo “bando per progetti emblematici provinciali 2021". Scadrà il 10 settembre, a disposizione 400 mila euro. Possono essere ammessi a contributo solo interventi in linea con il documento programmatico pluriennale di Fondazione Cariplo e attinenti agli indirizzi strategici della Fondazione nelle aree Arte e Cultura, Servizi alla Persona, Ambiente e Ricerca Scientifica. Il bando sostiene interventi che siano in grado di promuovere lo sviluppo di comunità coese, solidali e sostenibili, il benessere sociale ed economico dei cittadini, la realizzazione, la crescita e l’inclusione attiva dei giovani nella comunità. Per l’edizione 2021 verranno inoltre sostenuti progetti finalizzati a rilanciare le attività culturali locali, anche in una logica di promozione territoriale. In tal caso, i progetti dovranno essere ideati, gestiti e realizzati in partenariato, nella prospettiva di riattivare o attivare reti e circuiti in grado di: sostenere la ripresa del settore delle performing arts, riavvicinare il pubblico alla fruizione dello spettacolo dal vivo, dare vita a programmazioni condivise fra più soggetti. Per ulteriori informazioni è necessario accedere al sito della fondazione.