Dovera, rissa tra prostitute per la contesa del territorio. Denunciate dai carabinieri tre bulgare ed un connazionale
I carabinieri di Pandino, dopo una breve indagine, hanno denunciato a piede libero, alla Procura della Repubblica di Cremona, C.N.M., bulgaro di 37 anni, e la sua compagna S.M.F., connazionale di 30 anni dimoranti nel lodigiano, ed altre due donne bulgare, S.H., 19 anni residente a Melegnano, e G.A., 23 anni del lodigiano.
Estorsione, percosse e minacce
La coppia è ritenuta responsabile di tentata estorsione, percosse e minacce nei confronti di quattro prostitute: un'albanese di 35 anni dimorante a Milano, le due bulgare ventenni ed una terza prostituta bulgara di 25 anni residente in provincia di Lodi. Inoltre alle due bulgare ventenni sono state contestate lesioni e minacce nei confronti di S.M.F., la prostituta da più tempo in Italia.
La rissa ai bordi della Paullese
Giovedì scorso, al mattino, cinque prostitute che erano ai margini della Paullese, nel comune di Dovera, hanno litigato. Tra queste S.M.F., accompagnata poco prima dal compagno sul posto, si è azzuffata con S.H. e G.A. causa la contesa del territorio. Verso le 11 quattro prostitute, una albanese e tre bulgare, si sono presentate ai carabinieri di Pandino per denunciare la coppia bulgara che avrebbe richiesto pagamenti per favorirne la prostituzione.
L’intervento dei carabinieri
Poco dopo la centrale operativa dei carabinieri di Crema, tramite il “112”, ha ricevuto la richiesta di aiuto di S.M.F. che diceva di essere stata aggredita dalle due colleghe, una l’aveva accecata con dello spray e l’altra approfittando l’aveva picchiata. Sul posto in pochi minuti è giunta una pattuglia dei carabinieri di Pandino. I militari hanno trovato la donna che dichiarava di essere stata colpita agli occhi con dello spray urticante da G.A. mentre veniva percossa da S.H..