01-09-2017 ore 14:23 | Cronaca - Crema
di Stefano Zaninelli

Crema. Parcheggi, Consiglio di Stato boccia ricorso. Bergamaschi: "via agli investimenti"

Sciolte le riserve, il piano parcheggi del Comune di Crema può finalmente fare il tanto atteso passo avanti. Con sentenza del 31 agosto, il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso della Kapsch Trafficcom, confermando la sentenza del Tar dello scorso settembre. La Gestopark, attuale gestore della sosta a Crema, aveva “congelato” gli investimenti in attesa che gli organi giudiziari si esprimessero sul ricorso della società austriaca, che lamentava la riapertura del bando telematico da parte del Comune per consentire a Gestopark di re-inserire l’offerta, rigettata pochi minuti prima della scadenza a causa di un errore della piattaforma Sintel.

 

Nessuna negligenza

In particolare, nella sentenza i giudici sostengono che “pur ritenendosi auspicabile una più sollecita attivazione dell’utente nel caricamento dei documenti di offerta, il termine perentorio di scadenza, a norma della lettera di invito, per l’invio dell’offerta erano le ore 11 del 9 febbraio 2016, sì da non poter qualificare negligente un ultimo invio (tra l’altro costituito dal file più “leggero”) effettuato circa otto minuti prima di tale momento; il documento riepilogativo dell’offerta è stato infatti firmato digitalmente alle ore 10:52 del 9 febbraio ed è stato respinto dal sistema alle ore 10:59 dello stesso giorno”.

 

Sblocco degli interventi

Da giugno dell’anno scorso Gestopark è il nuovo gestore del servizio dei parcheggi di Crema. Con l’aggiudicazione del bando la società genovese ha dato avvio al progetto di innovazione Crema smart parking. A luglio dello scorso anno in città sono stati installati i nuovi parchimetri, sistema che almeno all’inizio ha scombussolato le abitudini dei cremaschi. Il processo di innovazione – che prevede la digitalizzazione del servizio di pagamento, l’installazione di chip per rilevare i gli stalli vuoti e l’informatizzazione del monitoraggio – è poi stato bloccato in attesa dell’esito del Tar prima, e del Consiglio di Stato poi.

 

Più vicina l’era smart

Soddisfatta l’amministrazione: “abbiamo cercato di presidiare l’appalto a prescindere dalle vicende giudiziarie – afferma l’assessore Fabio Bergamaschi – innovazioni come l’app e il parcheggio gentile erano già state introdotte. Ora verranno avviati gli investimenti più corposi, la parte più qualificante per la quotidianità dei cittadini, come la sensorizzazione dei parcheggi, l’infomobilità e il sistema di monitoraggio degli stalli vuoti. Stiamo per entrare nelle nuova era dello smart parking e della mobilità intelligente”. Aggiunge il sindaco Stefania Bonaldi: “a breve attiveremo un immediato tavolo con Gestopark per definire il cronoprogramma degli investimenti”.

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