Offanengo. Gli studenti della primaria a scuola di etica e convivenza con il presidio di Libera Cremasco e la biblioteca

Un percorso alla scoperta di un’alternativa possibile alla sopraffazione, al bullismo e al comportamento scorretto nei confronti dei coetanei e della società. Così possiamo definire il laboratorio tematico sui temi della convivenza e dell’etica promosso dal presidio di Libera Cremasco e dalla biblioteca di Offanengo per gli alunni delle classi quinte della scuola locale primaria.

Rispetto dell’altro
“Viviamo in una società sempre più orientata all’individualismo che vede negli altri un ostacolo da superare anche ricorrendo a trucchi e inganni. La conseguenza di questo stile di vita – spiegano nel comunicato i referenti del presidio di Libera Cremasco – è il diffondersi di comportamenti egoistici. Il progetto si inserisce nel patto di corresposabilità educativa del Ministero dell’Istruzione e ha l’obiettivo di aiutare i bambini a sviluppare il proprio senso di convivenza civile, il rispetto della diversità, l’attitudine al dialogo e al confronto. Trasformando la percezione della comunità da io contro gli altri a noi saranno in grado di controllare le reazioni di fronte a contrarietà, frustrazioni e insuccessi”.