Crema, regolamento delle unioni civili. Protocollata in Comune la proposta di Sel e Rifondazione, con l’appoggio di M5S

Non si è mai smesso di parlare del registro delle unioni civili del comune di Crema. Adesso c’è un progetto unitario firmato dai consiglieri comunali di Sel e Rifondazione Comunista, a cui hanno collaborato anche i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle e molti cittadini.

Documento condiviso
Lo racconta il consigliere di Sel Emanuele Coti Zelati: “dopo un lungo periodo di scrittura collettiva, di condivisione e di percorso pubblico con la cittadinanza, che si è fatta numerosa e presente in molte occasioni e in molti modi, durante la festa di Sel abbiamo presentato e sottoposto alla discussione il documento di proposta di deliberazione sulle unioni civili”.

Protocollato in comune
“Come annunciato durante la serata, in questi giorni abbiamo provveduto a depositare e protocollare il documento presso il Comune. La strada per il riconoscimento formale delle unioni civili non è però ancora conclusa dato che dovrà passare il vaglio delle forze politiche del consiglio comunale”.

Politica propositiva
“Essendo quella delle unioni una questione di civiltà, invitiamo ciascun partito, lista o movimento della nostra città ad ogni percorso di condivisione che si vorrà attivare fra oggi e il momento della discussione in consiglio: la nostra politica è propositiva, costruttiva e partecipata: nessuno si tiri indietro e collabori fattivamente, non solo con affermazioni di principio”.