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ultimo aggiornamento ore 11:26
Oggi sede del corso di laurea in discipline infermieristiche, il futuro dell’area dell’ex tribunale di Crema è il tema dell’interpellanza presentata dal gruppo di Fratelli d’Italia. L’obiettivo è portare la vicenda in consiglio comunale, chiedendo al sindaco di rispondere ad alcuni quesiti: “Esiste la certezza di garantire sicurezza e continuità al corso di laurea all’interno dell’ex tribunale? Ci sono progetti per potenziare e migliorare la struttura? Esistono dei progetti per la rimozione delle barriere architettoniche per permettere l’accesso alle persone con disabilità? Esistono delle interlocuzioni fra l’amministrazione comunale e la dirigenza dell’ospedale?”
“Enorme potenziale”
I consiglieri Emanuela Schiavini, Giovanni De Grazia, Giuseppe Torrisi e Paolo Enrico Patrini sostengono che “l’ex tribunale presenti un enorme potenziale di utilizzo grazie alla sua ampiezza, alla sua posizione e ai parcheggi disponibili presenti anche nelle zone limitrofe. In periodo Covid l’ex tribunale ha dimostrato quanto l’edificio sia stato fondamentale per i cittadini nella figura dell’hub vaccinale, rivelando una possibilità infinita di utilizzi”.
Lungimiranza
“La struttura presenta due piani ben divisi con possibilità di accesso separato. Al primo piano è presente il corso di laurea in infermieristica, eccellenza della nostra zona che ogni anno forma infermieri professionalmente preparati. Il secondo piano invece non è utilizzato e presenta un’importante aula magna e diversi spazi che potrebbero essere messi a disposizione della collettività cremasca”. Gli esponenti di Fratelli d’Italia ribadiscono come sia “nell’interesse di tutti dimostrarsi proattivi nel migliorare gli immobili presenti, avendo la capacità e la lungimiranza di investire in ciò che crea benessere al territorio, al fine di rendere la struttura ancora più viva e attiva”.
