31-12-2016 ore 16:54 | Sport - Calcio
di Tiziano Guerini

Pergolettese. Il presidente Marinelli: "obiettivo minimo l'ingresso nei play off"

Contitolare e direttore generale della Tec-Mar con sede a Crespiatica, da quest'anno Massimiliano Marinelli è il presidente della squadra gialloblù, dopo esserne stato vice da quando è tornata a chiamarsi con il suo nome storico di Pergolettese. L'abbiamo intervistato adesso che è terminato un girone d'andata positivo.

Presidente della squadra nel suo anno fortunato?
"Per quanto mi riguarda non so, ma per il Pergo non si può certamente parlare di fortuna perché la posizione brillante in classifica se l'è meritata tutta giocando bene e impegnandosi sempre al massimo. La fortuna, se vogliamo chiamarla così, nel calcio te la devi meritare sul campo ed è esattamente questo che ha fatto la Pergolettese".

Quali meriti maggiori vedi in questa squadra?
"Il Pergo è una squadra molto coesa, forte nello spogliatoio prima che in campo, che ha saputo rilanciarsi nell'affetto dei tifosi e farsi riconoscere come valore sportivo dalla città; non per niente la presenza dei tifosi al campo sportivo quest'anno è quasi raddoppiata rispetto agli anni scorsi, e anche in città mi pare di sentire un'aria nuova di maggior fiducia e stima nel valore dei colori gialloblù. Siamo in un momento di luce, e se lo dico io della Tec-Mar, dovete credermi."

C'è un segreto per spiegare un girone d'andata brillante?
"Non è poi una cosa così segreta: una grande passione che va oltre la dirigenza e gli stessi giocatori, che prima o poi passano, per guardare invece alla fede nei colori della società, alla sua storia, perché dappertutto sanno che noi siamo il Pergo, quelli che giocano sempre per vincere! Nel girone di ritorno nemmeno un pareggio".

Si, però qualche sconfitta c'è stata. A Monza, ad esempio, è stata netta
"Meglio di così non potevamo fare; per i punti conquistati in casa siamo la prima squadra in assoluto in Italia; sinceramente mi augurerei di fare così bene pure nel girone di ritorno anche se non sarà facile ripetersi. Certo c'è il Monza davanti a noi, ma con le altre ce la giochiamo alla grande e anche per i brianzoli non è detto che riescano a mantenere sempre concentrazione e fortuna. Se onoreremo sempre la maglia che portiamo e se sapremo mantenere concentrazione e tenacia in allenamento e in partita, nulla ci è precluso".

Anche vincere il campionato?
"Se ci sarà l'opportunità non ci tireremo indietro. Non giochiamo certamente per arrivare secondi! Personalmente dopo le prime otto partite di fila vinte, avevo incominciato a crederci; sarà dura ma entrare nei play off è a questo punto il traguardo minimo."

Andare in serie C sarebbe un grosso impegno?
"Non ce lo nascondiamo, però lo stadio è omologato, le risorse le abbiamo sempre trovate, quindi avanti con il solito grande entusiasmo. E con grande gratitudine per tutti quelli che lavorano per il Pergo, sopratutto per il Settore giovanile e l'Accademia Pergolettese, che sono, quelli si, il nostro vero futuro".

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