Ricengo. Tanti gol e sorrisi alla prima edizione dello Yan Day. Col pallone tra i piedi per ricordare Yanick Akoiblin

Qualche lacrima, molti gol e sorrisi a volontà: questi gli ingredienti principali del primo Yan Day, giornata dedicata al ricordo di Yanick Ange Akoiblin, organizzata da Baloo il 29 agosto presso il campo sportivo di Ricengo, dove abitava. A distanza di tre mesi dalla scomparsa del giovane calciatore ivoriano, amici, compagni di squadra e conoscenti hanno voluto ricordarlo con una grande festa, tutta all’insegna della sua più grande passione: il calcio.

Atalanta e Cremonese

Fischio d’inizio alle ore 18, quando sul campo di Ricengo si sono dati battaglia i giovanissimi nazionali dell’Atalanta e della Cremonese. Ad avere la meglio è stata la formazione nerazzurra, che ha fatto valere le qualità tecniche e atletiche dei molti 2001 in campo. Nonostante il risultato finale, anche i grigiorossi hanno dimostrato una buona preparazione, con azioni corali ben manovrate e ottime giocate individuali.

Momento di preghiera

Particolarmente toccante il momento di preghiera e di raccoglimento, svolto attorno alle ore 20. Come spiegano gli organizzatori, “all'interno del campo da calcio, alla presenza della famiglia Akoiblin, degli amici e dalla comunità di Ricengo, il parroco don Lorenzo Vailti ha guidato un momento di raccoglimento, al cui termine Emanuel ha lasciato un toccante messaggio di speranza a tutti i ragazzi presenti”.

L’amichevole finale

Gran finale – sempre sul campo da calcio – l’amichevole tra gli ex compagni di squadra di Yanick di Salvirola e lo staff di Baloo. Match denso di emozioni e di gol: al triplice fischio finale il tabellone sentenzia il pareggio sul 4 a 4. Come da regolamento, sfida finale ai rigori tra con colpi di tacco, cucchiai, rabone e parate, prima del selfie finale. Grande l’entusiasmo che ha accompagnato il primo Yan Day, che fa ben sperare gli organizzatori perché la giornata di sport e di ricordo possa ripetersi in futuro.