30-03-2015 ore 17:06 | Sport - Basket
di Marco Cattaneo

Serie B, Erogasmet. La Fortitudo Bologna passa al PalaCremonesi 63-75, felsinei lanciati verso l’alta classifica

Nonostante un’ottima prova l'Erogasmet non è riuscita ad avere ragione della Fortitudo Bologna scesa a Crema determinata ad incassare i due punti. Gli uomini di Baldiraghi hanno spesso messo in difficoltà i titolati avversari, ma dalla metà del secondo parziale in avanti la maggior profondità della panchina di coach Boniciolli ha preso il sopravvento sulla combattività dei biancorossi, sempre privi di Del Sorbo e Cardellini, atteso al rientro in palestra nella prossima settimana.

 

Manuelli in regia
Come nella gara d'andata, mattatore della serata nelle file ospiti è stato il playmaker Montano, autore di una prova da 25 punti col 62% dal campo e 34 di valutazione. In casa cremasca era atteso al varco Daniele Manuelli, chiamato a sostituire Cardellini in regia. Il ventenne genovese ha sfoderato una prova di carattere, condita da accelerazioni improvvise e tagli verso il ferro che hanno messo a dura prova la difesa bolognese, in versione particolarmente fisica e sempre al limite del fallo.

 

Allungo bolognese

Pronti via, Zanella ha punti da tre la difesa felsinea. Gli ha fatto eco Manuelli  (nella foto a destra) con una bella penetrazione ed i cinque punti di vantaggio conquistati verranno mantenuti dai cremaschi, con alterni riavvicinamenti e nuove accelerazioni, fino all'inizio del secondo quarto. È stato un gioco da tre punti del solito Montano a regalare il primo vantaggio alla Fortitudo sul 24-25 poco prima della metà del quarto. Nel momento in cui Bologna sembrava poter allungare, Crema ha tenuto botta, accorciando il divario (34-40).

 

Scarsa percentuale ai liberi
I biancoblu hanno messo in campo la grinta di chi vuole tornare nelle categorie che contano, pressando con determinazione su ogni rimessa cremasca e rubando diversi palloni. Il divario ha raggiunto la doppia cifra, con un massimo vantaggio di 14. I biancorossi trovano grandi difficoltà nel trovare la via del canestro. Altro neo della prestazione cremasca è rappresentato dalla scarsa percentuale ai liberi(61%) dalla lunetta per giocare punto a punto con gli avversari. L'Erogasmet ha avuto il merito di crederci sempre, tanto che all'ultimo minuto di gioco il gap è di soli 8 punti, sufficienti però a Carraretto e compagni per condurre in porto la vittoria e chiudere sul 63-75.

182