29-03-2014 ore 20:27 | Sport - Pallavolo
di Francesco Jacini

Serie A2. Montichiari è vicina alla storica promozione, la centrale Sara Alberti: “saranno tre gare combattutissime”

Una vittoria in rimonta che vale come oro. Il Promoball Montichari, in svantaggio per due set a zero, sul campo del Neruda Bolzano, dell’ex schiacciatrice Sara Ceron, ha conquistato un successo al tiebreak che nell’economia del campionato vale quanto una pepita d’oro, scoperta nei ruscelli della California di metà ‘800. Dall’imbocco verso l'autostrada dell’inferno a prendere in pugno la scala verso il paradiso il tratto è stato assai breve, l’arco di tre set giocati e vinti.

 

Protagonista silenziosa

Laura Saccomani con la sua ‘excalibur’ impugnata nel braccio ne griffa con 25 punti, una prestazione positiva ma altrettanto efficace è stato il lavoro di chi, nella semioscurità del ruolo, appare poco ma conta tanto nell’economia della manovra offensiva e prima barriera della difensiva. Una vita da centrale con dei compiti precisi e giocare genrosi Sara Alberti, insieme alla compagna di reparto Sofia Rebora, entrata a sostituire l'infortunata Lulama De Gennaro,  ha dato un contributo concreto ed essenziale alla vittoria. Sei punti realizzati e tanta, grinta e un grande cuore. La giocatrice, originaria di Nave, scuola Foppapedretti è alla seconda stagione maglia Promoball, è pronta al rush finale

 

“Nelle difficoltà abbiamo trovato le nostre certezze”

"Sapevamo che Bolzano era una bella squadra – commenta l’iridata Juniores di Perù 2011 - nei primi due set hanno avuto la meglio dopodiché dal terzo ci siamo riprese e abbiamo reagito. Nel momento di difficoltà abbiamo ritrovato coraggio e la giusta attenzione che ci hanno contraddistinto fino ad ora. Siamo state brave perché era una partita importante ai fini della classifica, nonostante i primi due set persi abbiamo ritrovato i nostri punti di forza e le nostre certezze”.

 

Gli ultimi tre passi

Tre giornate alle fine come gli ultimi trecento metri di una maratona, iniziata lo scorso ottobre, ma ancora nulla è scontato. “Mancano solo tre partite alla fine del campionato, e saranno tre partite combattutissime, Troveremo di fronte grandi avversarie con cui batterci. Ovviamente la speranza è quella di giocare ogni partita al meglio è finire in bellezza questa stagione con grandi soddisfazioni”.

 

 

 

Ostacolo Pavia

Un sogno chiamato A1 ma prima c’è l’ostacolo Riso Scotti Pavia, sesta ed in lotta per un posto in prima fila nei prossimi play off. “Come organico Pavia è una delle squadre più forti di questo campionato e attualmente è una di quelle più in forma, hanno vinto quattro delle ultime cinque gare. Dobbiamo prepararci al meglio per questa partita sia dal punto di vista fisico che mentale: sono delle buonissime giocatrici che militano quindi, partendo da questa gara, come ogni domenica dobbiamo scendere in campo con la determinazione e voglia di vincere”.

 

Dall’azzurro al rammarico della Coppa Italia

La stagione 2013/2014 è un bilancio positivo dal punto di vista personale e di squadra, dal ritorno alla maglia azzurra con il Mondiale Under 23 in Messico al primato con Montichiari. “Questa stagione è andata bene anche se resta il rammarico della Coppa Italia. Dell’esperienza avrò sempre un bellissimo ricordo dell'esperienza del mondiale in Messico come ho un ottimo ricordo del mondiale vinto in Perù. Diverso risultato ma la soddisfazione di indossare la maglia azzurra è sempre unica”.

 

Promozione ipotetica

Montichiari espugna il fortino di Bolzano. Il Bisonte viene matato da Monza in quattro set. Le biancorosse di coach Leonardo Barbieri ringraziano, ora hanno tre punti in più sulle toscane, entrando nella linea sottile della zona A1. Domenica la giornata sarà decisiva: se Montichiari dovesse battere Pavia per 3-0 o 3-1 e con gli stessi risultati San Casciano dovesse scivolare con Soverato sarebbe promossa direttamente per il maggiore quoziente set.

 

I calcoli numerici

Se nell'ipotesi i due incontri dovessero terminare 3-1, Montichiari salirebbe a 49 punti contro 43, vanterebbe un quoziente di 2,88 conto 1,85 (52-18, 50-27); se dovesse essere sconfitta nelle ultime due gare con il peggiore dei risultati andrebbe a 52 set vinti e 24 persi (quoziente 2,16) con San Casciano che se dovesse fare sei punti, sei set senza perderne nemmeno uno, aggancerebbe le bresciane a pari punti e con il medesimo numero di vittorie, ma avrebbe vinto 56 set e persi 27 per un quoziente di 2,07. Lo scontro diretto all'ultimo potrebbe non servire.

357