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ultimo aggiornamento ore 14:32
Dopo la sconfitta dello scorso anno, gli amatori dell’Ac Crema 1908 ci riprovano: è in calendario sabato 28 ottobre alle ore 17.45 il match “di ritorno” tra la formazione non vedenti dell’Ac Crema e la squadra degli amatori. La partita si svolgerà su due frazioni di gioco: la prima i normodotati giocheranno bendati; nel secondo tempo potranno giocare senza bene, ma con alcune limitazioni: saranno concessi solo due tocchi di palla e vietati i cross alti, ad esempio. Fiducioso Stefano Sesini, dirigente della squadra non vedenti: “ce la giochiamo ad armi pari”.
L’importanza dei sensi
La partita sarà un momento molto importante per entrambe le formazioni, un’occasione per sviluppare maggiore consapevolezza. “Il confronto permette ad entrambe le squadre di crescere – spiega Sesini – perché i non vedenti devono necessariamente riorganizzare la difesa e quindi insistere sulla tecnica per non far passare la palla, mentre i vedenti si sforzano di affidarsi ad altri sensi. La vista è sopravvalutata, solo quando giochi bendato capisci quanto l’udito e il tatto siano necessari. Chi ci affronta ne ha evidenza solo quando Paul, Davide o Francesco segnano un gol”.
I prossimi appuntamenti
Fitto il calendario degli impegni della squadra a 5 dei non vedenti. Sabato 18 novembre, El Cino, Francesco e Paul, giocatori attualmente in prestito alle Marche, disputeranno la finale di super coppa contro il Lecce. A inizio dicembre i ragazzi del Firenze Quarto tempo per due giorni saranno ospiti al San Luigi per uno stage dedicato ai non vedenti. “Vorremmo ripetere lo stage anche con le altre squadre d’Italia”, aggiunge Sesini. Non mancherà anche qualche impegno per i tecnici, come il corso di formazione per istruttore e tecnico di base organizzato dalla Fispic in collaborazione con la scuola allenatori della Figc.
