27-05-2016 ore 13:04 | Sport - Pallavolo
di Federico Feola

Abo Offanengo, Giorgio Nibbio confermato sulla panchina per la prossima stagione

Giorgio Nibbio sarà il tecnico dell'Abo Offanengo anche nella prossima stagione. La società cremasca, reduce dai play off di B2 femminile, ufficializza la conferma dell'allenatore di Rivarolo del Re , nel cremonese, che dunque guiderà la squadra neroverde nella nuova avventura in B2 femminile, dove il sodalizio del presidente Pasquale Zaniboni proverà a recitare un ruolo importante.

La stagione appena conclusa
Nell'annata terminata da poco, Nibbio era arrivato alla sesta giornata d'andata, ereditando una situazione di classifica complicata (una vittoria in cinque partite). Con il suo "corso", l'Abo ha scalato la graduatoria, uscendo presto dalla zona retrocessione e inseguendo a lungo il terzo posto che voleva dire play off. Con una cavalcata di qualità, Offanengo è riuscita a centrare lo storico traguardo degli spareggi-promozione, dove poi ha dato vita all'avvincente duello con il Lurano che alla fine ha premiato alla "bella" le bergamasche. "La conferma - commenta Nibbio - è una cosa che mi fa molto piacere. Ho valutato diverse cose, ma tra gli aspetti più importanti ci sono i progetti chiari di un sodalizio ambizioso. Sono in debito verso questa società e verso questo paese: dopo aver visto lo spettacolo di gara 2, devo dare qualcosa di più bello".

L'iscrizione alla B2
In questi giorni, la società ha scelto di partecipare nuovamente al campionato di B2, mentre viceversa voci indicavano la volontà di cercare un titolo della categoria superiore. "Sono d'accordo con la scelta dei dirigenti – prosegue l'allenatore - da un lato, un campionato di B1 può dare maggiore visibilità, ma per un allenatore vincere sul campo è il massimo ed è molto stimolante. Per stare in alto serve amalgama nei vari ruoli. In questa categoria ho visto come sia importante essere forti dietro, tra ricezione e difesa, poi ovviamente serve mettere giù la palla. Una buona ricezione e un muro-difesa efficace sono molto importanti in B2. Le ragazze giovani sono migliorate e cerchiamo di ripartire da alcune certezze. Nel complesso, siamo in una società dove si può lavorare con serenità e pazienza, ma allo stesso anche con ambizione. Questo è il massimo per un'atleta, oltre che per un allenatore. Ora bisogna lavorare per costruire la nuova squadra".

204