27-01-2016 ore 13:56 | Sport - Crema
di Tiziano Guerini

Crema città dello sport. Parata di stelle al teatro San Domenico

"Dieci eventi internazionali, ventisette eventi nazionali, trentasette eventi regionali, quaranta eventi territoriali": così si presenta alla serata inaugurale al teatro San Domenico, l'anno dedicato a Crema città europea dello sport. Uno spettacolo intenso di tre ore, condotto egregiamente e con verve dal giornalista e scrittore cremasco Beppe Severgnini, con balletti, musica e tanti personaggi noti e meno noti ma tutti protagonisti nello sport. Se qualcuno aveva ancora dei dubbi sul fatto che Crema e il Cremasco fossero terra di sportivi praticanti, la serata li ha cancellati. E ha decretato che la qualifica di Crema città europea dello sport è ben meritata.

 

Il significato di sport
Sta adesso a noi, dal Comune alle associazioni sportive, dalle realtà pubbliche a quelle private, rendere quest'anno non una semplice eccezione, non una parentesi per quanto virtuosa, ma - come hanno detto in tanti a partire dal sindaco Stefania Bonaldi "sport significa favorire l'attività di base, promuovere opportunità per tutti, aggregare e fare comunità, educare alla salute e a stili di vita sani, coltivare lo spirito di sacrificio, il rispetto delle regole, l'autodisciplina", e dal consigliere delegato allo Sport Walter Della Frera "questo titolo ci impegna a organizzare un anno di sport per sviluppare ancora di più la nostra cultura sportiva" - deve essere un punto di partenza per qualcosa che dovrà lasciare un segno positivo per elementi di continuità.

 

La serata del San Domenico
Hanno iniziato i balletti della Scuola di Danza US Acli di Crema, organizzatrice delle Olimpiadi della Danza, con le coreografie di Paola Cadeddu e Chiara De Micheli; poi sempre per la danza, arriverà sul palco anche Denny Lodi e la sua Accademia di Danza. Beppe Severgnini da conduttore, ha dato ordine alla serata attraverso la proposta di cinque scenari: quello della integrazione attraverso lo sport; il futuro dello sport, una sorta di "saranno famosi"; il passato e il presente dello sport cremasco; lo sport come rispetto delle regole; lo sport per tutti. Per ognuno di questi scenari si sono alternati sul palco i diversi "testimonial" a proporre le loro considerazioni e il loro esempio di vita.

 

Crema città europea dello sport (foto © Geo)

 

I protagonisti sportivi
Così sono stati protagonisti Alessio Tacchinardi, Riccardo Ferri in collegamento video, Marco Villa, Silvano Usini e Roberto Rota. E poi le giovani leve Mattia Visconti, Carola Casale, Francesca Vailati Facchini, i fratelli Fornasari, Benedetta Migliorati e Luca Cacopardo in collegamento video. A seguire Roberto Begnis, arbitro di basket di Serie A1 maschile; il mondo della disabilità con Marco Zani, campione mondiale di badminton e Patrizia Spadaccini, atleta guida sul tandem con lo sportivo non vedente Daniele Costa.

 

Le autorità presenti
Non sono mancate diverse autorità del mondo sportivo, dal presidente regionale del Coni Oreste Perri, all'assessore regionale allo sport Antonio Rossi che hanno presentato due progetti di incentivazione alla corretta pratica sportiva: Giù dal Divano, rivolto agli studenti delle scuole medie, che intende favorire la corretta alimentazione e l’attività motoria, e Spegni la Tv rivolto a tutti con l’obiettivo di contrastare l'eccesso di sedentarietà. Infine il presidente di Aces Europe, Gian Francesco Lupattelli ha dato ufficialmente il via all’anno sportivo consegnando a sindaco e assessore delegato la bandiera delle città europee dello sport di cui Crema si fregerà per tutto quest'anno.

 

La musica
Il coro Monteverdi con il direttore Bruno Gini ha eseguito con le sole voci bianche, l'inno d'Italia iniziale e alla fine l'inno europeo, mentre Lucio Fabbri con Alessandro Lupo Pasini hanno proposto, adattando le musiche del Bottesini ad una poesia di Pietro Paolo Parzanese, quello che potrebbe diventare una sorta di inno della città di Crema. Un buon avvio per Crema città europea dello sport che certamente testimonia di un anno che sarà ricco di iniziative e che rimarrà nella storia della nostra città.

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