23-11-2017 ore 19:01 | Sport - Calcio
di Tiziano Guerini

Serie D. Sabato al Voltini si gioca il derby di novembre tra la Pergolettese ed il Crema

Crema e Pergolettese affilano le armi in vista del derby che le due società hanno concordato di giocare al Voltini sabato 25 novembre alle ore 20.30. Per l’occasione è atteso il pubblico delle grandi occasioni. Le due squadre arrivano al confronto in campionato con stati d'animo diversi: una bella vittoria contro la Pro Patria per i gialloblù, e una battuta d'arresto contro la Bustese per i nerobianchi. La classifica premia il Pergo con 26 punti, mentre il Crema è fermo a 19 punti.

 

L’agonismo del Pergo

Di prassi è favorito chi precede i rivali in classifica. Il presidente gialloblu Massimiliano Marinelli non è d'accordo: “nei derby non c'è mai un favorito; tutte e due le squadre sulla carta si equivalgono perché entrambe sono state costruite per vincere; naturalmente sono fiducioso ma gli scontri diretti sono partite molto difficili dove la tattica e l'agonismo possono creare condizioni particolari e capovolgere ogni possibile previsione. Da parte nostra occorrerà indovinare la tattica giusta e poi mettere in campo tutto l'agonismo di cui siamo capaci, per dare una soddisfazione ai nostri tifosi”.

 

L’anima del Crema

Pragmatico e realistico il presidente del Crema Enrico Zucchi: “la cruda realtà è che il Pergo parte con il favore del pronostico; anzi credo che il derby non poteva capitare in un momento peggiore per noi e, al contrario, nel momento di massima forma della Pergolettese. Nell'ultima partita persa contro la Bustese il Crema ha mostrato di essere una squadra senz'anima; spero che nel derby i nerobianchi ritrovino lo spirito giusto per corrispondere ad una società e ad una tifoseria che meritano molto di più”.

 

La forza degli attaccanti

Sotto i riflettori le diverse capacità realizzative delle due squadre. Per la Pergolettese tutto è semplice da spiegare, con il bomber Carlo Ferrario capocannoniere del campionato forte dei suoi 12 gol. Per il Crema molto curiosa la situazione che vede ben quattro giocatori - Biraghi, Erpen, Marrazzo, Pagano – aver realizzato sinora tre reti ciascuno. La parola al campo. In allegato le disposizioni sull'ordine pubblico emerse durante l'incontro tra le società e la Polizia di Stato. 

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