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Ultima conviviale dell’anno del Panathlon Crema. I soci del club si sono ritrovati mercoledì 17 dicembre nella tradizionale cornice di Villa Toscanini a Ripalta Guerina, per celebrare la propria riunione conviviale dedicata allo scambio degli auguri natalizi, alla presenza di circa 70 persone, tra soci, ospiti ed autorità. Fra i numerosi ospiti hanno presenziato il vice questore e socio onorario Daniel Segre e il capitano dei carabinieri Giancarlo Carraro.
Beneficenza
La serata è stata introdotta da un segno augurale in chiave religiosa portato da don Francesco Ruini, assistente spirituale della locale sezione del Centro Sportivo Italiano e parroco di Scannabue. Il presidente Angelo Branchi ha informato i soci dell'ottimo risultato raggiunto, in termini di raccolta fondi da devolvere in beneficenza, dall'evento Ruote Classiche tra Mura Storiche, tenutosi a Crema il 28 settembre scorso, organizzato in abbinamento al Rotary Crema e al Rotary Cremasco San Marco, segnalando che lunedì 22 dicembre è già stata indetta una conferenza stampa, in occasione della quale verrà consegnato il ricavato alle locali unità della San Vincenzo e dell'Abio.
I nuovi soci
Nel corso della serata si è tenuta la cerimonia di ammissione al club di tre nuovi soci: Paola Firmi, Andrea Pavesi e Marco Mombelli. Insigniti dal governatore Lorenzo Branzoni, anche dal socio fondatore e past president Avio Vailati Venturi, il quale eccezionalmente non ha voluto mancare alla conviviale natalizia, gratificando tutti i commensali con la sua carismatica presenza. Non è mancato il giusto tributo ad un capitano di lungo corso, 52 anni di appartenenza, con un diffuso applauso a platea in piedi.
Verso Crema città Europea dello Sport
La serata si è conclusa con il messaggio augurale del presidente Branchi, il quale ha tracciato una breve sintesi degli obbiettivi raggiunti nel corso del 2014, chiamando i soci ad un particolare impegno per il prossimo anno, in cui il Panathlon sarà chiamato a sostenere l’amministrazione comunale negli adempimenti preparatori all'evento Crema città Europea dello Sport 2016.
Più forti della crisi
“Nonostante la crisi economica – sottolinea Branchi – sono convinto che nessuno perda fiducia e speranza nel domani. Esorto tutti nel fronteggiare questo momento di forte difficoltà nel mettere in atto valori come la famiglia, il futuro dei propri figli, nello sviluppo delle proprie attività lavorative e a nutrire fiducia nella capacità di ripresa dell'Italia”.
