Milano, Wwe Live. John Cena e Big Show protagonisti al Mediolanum Forum: sei incontri in oltre tre ore di intrattenimento

Non ha deluso le attese la prima delle due tappe italiane del tour europeo Wwe Live. Ieri sera, in un Mediolanum Forum tutto esaurito, sono saliti sul ring milanese i principali gli eroi, divisi in face e heel (buoni e cattivi) e le divas della World Wrestling Entertaiment nei loro feud . Tre ore di esibizione, sei incontri che hanno divertito e coinvolto il pubblico, formato principalmente da orde ragazzini, accompagnati dai genitori, e da ultratrentenni in uno show in stile americano.

Gustoso aperitivo

La prima sfida tutta di marca europea ha visto Sheamus, il guerriero celtico, sconfiggere Cesaro il temibile wrestler svizzero. A seguire l’interessante 3 vs 3 fra Titus O’Neil e Heath Slater, ed i mascherati Los Matadores affiancati da El Torito. Un gustoso aperitivo che ha scaldato l’ambiente per l’incontro valido per il titolo di United States Championship Match.

Occidente contro Oriente

Ad affrontarsi il neocampione Rusev, il bulgaro naturalizzato russo, accompagnato dall’affascinate ma fatale manager Lana, contro Big Show. Nello scontro fra Occidente ed Oriente che ai nostalgici della disciplina ha ricordato gli incontri epici degli anni ’80 fra Hacksaw Jim Duggan e Nicolai Volkoff, il tifo del pubblico italiano ha simpatizzato per il colosso (altezza 2,18 metri per 225 chili di peso) della Carolina del Sud.

Mark Henry
 

Nonostante la vittoria per squalifica di Big Show, rimasto incosciente sul quadrato per squalifica, Rusev ha mantenuto la cintura di campione, strappata poche settimane fa a Sheamus. Quando tutto sembrava presagire all’inizio del quarto match, all’improvviso, accompagnato dalle note della sua celebre canzone d’entrata, Somebody gon’ get they, ass kicked, Somebody gon’ get their wig split, è arrivato Mark Henry.

Ingresso improvviso

The Sexual Chocolate, allenato da Bret Hitman Hart, che avrebbe dovuto sfidare da programma Ryback, è salito sul ring, colpendo ripetutamente Big Show. Ne è nato un incontro improvvisato fra due giganti (Henry è alto 193 centimetri per 187 chilogrammi) che ha visto vincere lo stesso Show. Mestamente Henry, preso letteralmente a calci, è uscito di scena, accompagnato dall’arbitro, fischiato dall’arbitro.

Le divas

Dopo la pausa, i noti commentari Michele il bardo Posa e Luca godzilla Franchini hanno presentato il tag team delle divas. Page e Nikki Bella contro Aj, la campionessa in carica, e Brie Bella, gemella di Nikki. Calci volanti e la rivalità fra le Bella Twins (Nikki la cattiva, Brie la buona, ndr) hanno caratterizzato l’incontro che ha suscitato notevole consenso nel pubblico maschile. Ovviamente il successo è andato ad Aj e Brie che hanno potuto contare sull’aiuto di Page, infastidita dal comportamento saccente della compagna.

Main event

Il tag team è proseguito con i The Miz affrontare Kofi Kingston e Big E. Altro incontro che ha captato l’attenzione del Forum fra esilaranti gag e colpi proibiti. E’ stato il prologo del main event: lo street fight tra John Cena, vincitore di ben 22 titoli Wwe, e Seth Rollins, Mr. Money in the bank. L’ingresso del lottatore di West Newbury, amato dai fans almeno quanto il leggendario Hulk Hogan o il compianto Ultimate Warrior, è stato spettacolare a dir poco spettacolare.

Alle Survivor Series

Tra una gesti atletici di notevole fattura, tavoli rotti e sedie frantumate, numerosi schienamenti non chiusi, il feud fra i due eroi attuali della Wwe ha visto vincere, come da copione, Cena. La rivalità proseguirà alle prossime Survivor Series, previste per il 23 novembre, e con ogni probabilità a WrestllingMania XXXI. Il saluto finale del campione fra autografi, batti un cinque e lanci di gadget hanno chiuso la splendida serata di Assago.