16-06-2016 ore 18:13 | Sport - Motori
di Federico Feola

Campionato Italiano Raid TT 2016, ottimi risultati per i fratelli Cabini

Nei giorni scorsi si è concluso ad Arbatax, in Sardegna, il Campionato Italiano Raid TT 2016. La manifestazione è stata inserita all'interno della prova di campionato del mondo Sardegna Rally Race, permettendo cosi il confronto tra i migliori piloti italiani di motorally con i migliori esponenti internazionali della specialità quali i dakariani Rodrigues, Pain, Benavides, Monleon, Van Beveren e Pedrero.

La gara
Per la cronaca ad aggiudicarsi la prova mondiale è stato proprio quest'ultimo Juan Pedrero, su Sherco, mentre al 4° posto troviamo il migliore degli italiani Alessandro Botturi, su Yamaha. In gara nel Raid TT erano presenti anche due piloti cremaschi: i fratelli Raffaella e Carlo Cabini, entrambi su Yamaha 125 ,che durante i tre giorni e i 700 chilometri di gara hanno dimostrato doti di velocità e resistenza.


Ottimi risultati per i fratelli Cabini
Raffaella Cabini, dopo anni di enduro, si è affacciata quest'anno per la prima volta al mondo dei rally, e nonostante la scarsa esperienza con la navigazione è riuscita, con grande soddisfazione, a cogliere il bersaglio pieno vincendo gara e campionato nella categoria femminile. Il fratello Carlo, già campione italiano 2015 nella classe 50cc, ha battagliato fino all'ultima speciale nella categoria Rt1 per il terza posizione ma, causa la grande difficoltà a superare nella polvere concorrenti più lenti, ha dovuto accontentarsi del 5° posto finale. Concluso il campionato Raid TT, la stagione rally continua il 3 di Luglio in Toscana, a Rapolano Terme, per la quarta prova del Campionato Italiano Motorally, dove i piloti cremaschi cercheranno di confermarsi ai vertici della specialità.

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