14-09-2017 ore 11:05 | Sport - Calcio
di Tiziano Guerini

Serie D. Rezzato abile e cinico, al Voltini il Crema battuto 2-1. Inutile il forcing finale

Un Rezzato abile e cinico fa sua la partita contro un Crema apparso in soggezione. Il gol vittoria degli ospiti è arrivato nel momento migliore per i cremini. Primo tempo equilibrato nel gioco, con leggera prevalenza a centrocampo del Rezzato. Al 32° viene concesso un rigore al Rezzato. Mincleri spiazza De Bastiani. Buona anche la prova di Marzeglia (a lato contrastato da Donida). La reazione della squadra locale porta al secondo rigore della partita, stavolta a vantaggio del Crema per fallo in area su Pagano. È il 40° quando Erpen dal dischetto batte Landini. Il primo tempo si chiude in parità sia di gioco che di gol.

 

Esperienza e sicurezza

Il Crema rientra in campo con determinazione e il Rezzato pare soffrirne. Inatteso al 21° minuto arriva il secondo vantaggio della squadra ospite. Proprio nel momento migliore del gioco dei cremaschi. Sotto misura segna Franchi. Il bomber ospite raccoglie un lungo diagonale proveniente dalla destra e insacca a fil di palo. Il Crema insiste ma il suo gioco perde progressivamente lucidità. Gli ospiti giocano di rimessa e talvolta si rendono pericolosi. Negli ultimi dieci minuti il Rezzato, con esperienza e furbizia, addormenta il gioco e accompagna la gara verso la conclusione senza correre pericoli. Il Crema rimane a 3 punti in classifica. Domenica 17 dovrà affrontare in trasferta la Romanese. Altra gara molto complicata.


Il commento di mister Porrini

L'allenatore Sergio Porrini in sala stampa non nasconde la delusione: “è una sconfitta che pesa anche perché abbiamo tenuto testa ad un avversario quotato. Per il pareggio ci è mancato solo il gol. Sento che i tifosi vorrebbero vincere tutte le partite: li capisco, ma la realtà è diversa perché ci sono molte squadre attrezzate e forti, il Rezzato è una di queste. Tutto sommato sono soddisfatto del gioco, certamente non del risultato. Dobbiamo migliorare nel possesso palla, giocando senza frenesia e senza fare degli errori evitabili, non per nulla abbiamo preso il secondo gol nel nostro momento migliore. Alla fine abbiamo saputo reagire ma ne sono uscite solo un paio di mischie senza fortuna. Andiamo avanti lavorando con fiducia”.

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