13-06-2017 ore 21:24 | Sport - Atletica
di Federico Feola

Atletica Estrada, a Chiuro doppio scudetto regionale per la squadra giovanile

Fine settimana impegnativo per gli atleti cremaschi dell’Atletica Estrada, con gare a Firenze, Mariano Comense e Chiuro, a livello giovanile e assoluto, individuali e di squadra. A Mariano Comense, in occasione del Trofeo dei Laghi, Andrea Barbati ha strappato l’ambito pass per i campionati nazionali di settembre nel lancio del martello, concludendo la gara al terzo posto con 48,01. L’atleta, classe 2002 di Vaiano Cremasco e portato sulle pedane di atletica nel 2015, è seguito tecnicamente sul campo di Treviglio dallo specialista Mattia Gabbiadini e a ottobre farà parte dei sei atleti scuola Estrada che rappresenteranno la società ai Campionati Nazionali. Sempre in tema di rassegne nazionali, buone le prove di Sofia Borgosano. La velocista cremasca, impegnata a Firenze ai Campionati nazionali di categoria ha ottenuto un doppio 17° posto nei 100 e nei 200, chiusi rispettivamente in 12.64 e 25,88. Per lei, in conclusione di manifestazione anche il quarto posto finale nella staffetta 4x100 con le compagne Meriggi, Bara e Aquilino, conclusa in 48,79 a un solo decimo dal terzo gradino del podio.

Migliore giovanile della Lombardia
Terzo impegno del weekend a Chiuro, in provincia di Sondrio, per la finale regionale dei campionati di società riservati alla categoria ragazzi (2004/2005). Partiti con i favori del pronostico sia al maschile che al femminile, con un capolavoro di impegno e tattica la squadra ha concluso la giornata con il doppio scudetto regionale, prendendosi, per l’ennesima annata consecutiva, il titolo di miglior squadra giovanile della Lombardia. Fra le ragazze ottime prove nel vortex per Michela Garau, 14° con 31,05, e Rachele Serina velocista in prestito al salto in alto chiuso con un ottimo 8 posto a 1,31, seppur con qualche limite tecnico che le permetterebbe ulteriori incrementi. Al maschile sugli scudi Filippo Meanti, terzo nel vortex con 51,12 che vale il personale, e fa segnare il personale anche Francesco Andrico, quarto nei 60 ostacoli con un notevole 9,48. Buone le prove anche per Daniele Barbone, alle prime esperienze agonistiche, che si piazza quinto nel peso con 11,24 e grande tenacia per lo specialista delle lunghe distanze Andrea Tentori, che nonostante fosse in ripresa da un problema al piede si avvicina al proprio personale con un 3,14,12 che vale l’ottavo posto finale.

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