La Tec-Mar affronta Marghera. Le ragazze di Sguaizer all'assalto della semifinale playoff

Stasera, alle ore 21, sul parquet del PalaCremonesi per l’ennesima volta il Basket Team Crema affronta da protagonista la fase finale della stagione, che mette in pallio ancora una promozione in A1, contro Marghera, giunta alle spalle del team cremasco e battuta entrambe le volte in campionato. Traguardo difficile da raggiungere come lo era la Coppa Italia conquistata dalle cremasche.

I playoff
Se altre sono le favorite sono certamente le ragazze di coach Sguaizer (nell'immagine in basso) la “mina vagante” che nessuno vuole affrontare. In una stagione caratterizzata da alti e bassi per tanti problemi, una costante fa ben sperare e cioè quella che ha visto Caccialanza e compagne mettere “in fila” le formazioni più titolate a livello Nazionale della categoria. Empoli (neo promossa in A1), Palermo, Bologna in occasione della kermesse di Alessandria e recentemente Geas (anche lei già in A1) Costa Masnaga e Alpo Verona. Formula a eliminazione diretta con partite secche ogni 3 giorni il programma con spareggio incrociato con l’altro girone per le vincenti e poi finalissima contro l’ultima formazione di A1. Un compito difficile per non dire arduo ma stimolante e pieno di fascino. Per un gruppo abituato ormai da tempo ad arrivare molto avanti, sfiorando la promozione in un paio di occasioni.

La carica del presidente
“Partiamo senza particolari pressioni – commenta il presidente Paolo Manclossi - ma con l’obbiettivo di vendere cara la pelle in ogni occasione. Non sarà facile ma del resto a questo punto della stagione va avanti chi riuscirà a dare il meglio di sè sotto ogni punto di vista. All’appuntamento ci arriviamo in un buon momento di forma ed anche se abbiamo il massimo rispetto delle avversarie che andremo ad incontrare siamo consapevoli di avere tutte le carte in regola per giocarcele al meglio. Quanto successo prima non conta nulla. E proprio l’andamento delle gare già disputate con la formazione veneta ci devono far tenere alta sia la concentrazione che la determinazione. Fondamentale sarà l’approccio alla gara e la capacità di gestire al meglio i momenti complicati che sicuramente si potranno presentare. Marghera è un’ottima formazione, un giusto mix di gioventù ed esperienza con talento da vendere. Caratteristiche queste però che sono un punto di forza anche della nostra formazione. Intanto ci siamo e sarà bello giocarci tutte le nostre possibilità”.